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Lorenzo Cagnati ed Eris Costa firmano la terza edizione della 4 pas in doi


Lorenzo Cagnati ed Eris Costa firmano la terza edizione della “4 pas in doi”, gara di corsa in montagna proposta domenica 2 giugno ad Agordo (Dolomiti Bellunesi) da “Ad Agordo Pro Loco”. 15 chilometri di sviluppo e 850 metri di dislivello positivo per la gara più prestigiosa della manifestazione agordina che ha richiamato 131 coppie. Partenza e arrivo fissati sul “Broi”, la suggestiva piazza centrale di Agordo, a fare da cornice le spettacolari vette del Framont, della Moiazza, del San Sebastiano e dell’Agner. Pronti via e subito l’agordino di Canale e lo zoldano di Costa, prendono in mano le redini della prova, con il più esperto Costa a fare il passo. Allo scollinamento in zona Binatega, i due hanno un vantaggio che si aggira sui 4′. La possibilità di ritoccare il record c’è tutta ma la discesa crea qualche problema alla coppia di testa che decide così di procedere in sicurezza, senza forzare eccessivamente, anche perché il margine di vantaggio è di assoluta tranquillità. Sul traguardo, Costa e Cagnati fanno fermare le lancette del cronometro sul tempo di 1h17’16. Bisogna attendere 3’185 prima dell’arrivo della seconda squadra, quella composta da Filippo Beccari e Simone Manfroi. A completare il podio, staccati di 3’33, Elia Costa e Luca Mosena.

«Per me è la prima partecipazione e devo dire che l’organizzazione ha proposto davvero un bel tracciato, tecnico e impegnativo» dice Eris Costa. «Sono stati molto bravi anche nel sistemare il percorso dopo i problemi causati da Vaia lo scorso autunno. Per quanto riguarda la gara, speravamo di fare il record e nella prima parte di gara eravamo in linea con la possibilità di farlo ma in discesa io mi sono scavigliato e Lorenzo è caduto, quindi abbiamo tirato un po’ in remi in barca. Sarà per il prossimo anno»

Tra le coppie femminili, successo per le Dragon alated girls Erica Turi e Martina De Silvestro (1h33’59 il riscontro cronometrico). Secondo e terzo posto rispettivamente per due formazioni del team friulano Aldo Moro Paluzza: Paola Romanin – Anna Finizio (staccate di 2’173) e Desy Salvadego – Alice Cescutti (a 9’071).
Tra le coppie miste, vittoria dei padroni di casa, gli agordini Manuela Bulf e Ivano Marcon, primi sul traguardo del Broi in 1h31’24. Sul podio anche Gianpietro Barattin e Angela De Poi (a 4’306) e Alice Peruz e Pietro Bertolani (a 7’253).

La 4 pas in doi proponeva anche una prova sui 6 chilometri che ha visto il successo di Bettina Bortoli e Martina Olivier, Martino Busin e Francesco Luciani, Nikolas Bettini e Alyssa Friz. Complessivamente, i podisti che si sono confrontati nell’edizione 2019 della 4 pas in doi sono stati 552.

«A questi, bisogna aggiungere la partecipazione di 163 persone alla 4 pas in doi bocoi, passeggiata enogastronomica a tappe sul tracciato di 6 chilometri con degustazione di prodotti tipici locali,manifestazione che abbiamo voluto per valorizzare ancora di più il territorio» dice il presidente di Ad Agordo Pro Loco, Enrico Farenzena. «Abbiamo raggiunto quota 715 concorrenti, davvero un bel successo che ci ripaga del lavoro fatto nei mesi scorsi, lavoro che ci ha visti impegnati, insieme a tanti volontari, anche nella sistemazione del tracciato che era stato rovinato dalla tempesta Vaia». Da segnalare che la 4 Pas in doi è valida per la combinata con un’altra gara a coppie del territorio agordino, la Transcivetta Karpos del 21 luglio prossimo.

Fonte organizzazione

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.