Lorenzo Trincheri e Giovanna Cavalli vincono l’Ultrabericus 2012
Si è corsa lo scorso sabato 17 marzo la seconda edizione dell’Ultrabericus, trail di 65 chilometri che ha portato i corridori dal centro di Vicenza fino alla cime dei colli circostanti.
Dopo la partenza data alle 10.00 in piazza dei Signori sulle note dell’inno alla gioia di Beethoven, 530 concorrenti dell’integrale e 50 staffettisti del twin team si sono dati battaglia sul percorso che alterna senza tregua salite mozzafiato, discese tecniche e falsipiani più corribili, in una giornata di meteo favorevole e terreno molto asciutto. I favoriti Lorenzo Trincheri, Silvano Fedel, Thomas Bosnjak, Stefano Ruzza e tra le donne Giovanna Cavalli, Patrizia Pensa, Giuliana Arrigoni, Francesca Canepa, Simonetta Gadler hanno imposto alla gara un ritmo sostenuto fin da subito. Su tutti il ligure Trincheri, al comando dall’inizio, ha manifestato una evidente superiorità, controllando la gara fino a metà percorso, allungando poi sugli inseguitori fino a creare un distacco finale di trentasette minuti sul secondo arrivato Ruzza e chiudendo la gara nello stratosferico tempo di 5 ore e 32 minuti, suo il trofeo Sportler per il primo classificato integrale maschile. Niente da fare invece per Fedel e Bosnjak che nel tentativo di tenere il ritmo di Trincheri hanno speso troppo e hanno dovuto abbandonare al 40° km. A sorpresa è giunto al terzo posto Filippo Dal Maso, primo vicentino, nome poco noto nel mondo del trail ma atleta poliedrico che bene si esprime nello skialp, nella mountain bike e nel triathlon. Tra le donne vince il trofeo Salewa integrale femminile la bergamasca Giovanna Cavalli, che si è imposta su Simonetta Gadler e Giuliana Arrigoni, “bellissimo” la sua prima parola dopo l’arrivo, riferita ovviamente al percorso di gara. Anche per lei una corsa tutta al comando, pur senza distacchi abissali, mentre per il podio è stata lotta serrata con scambio di posizioni tra Gadler, Arrigoni, Pensa, costretta a rallentare nel finale, e Canepa, forzata al ritiro al 20° km per un problema al ginocchio. Tirata anche la gara dei twin team maschile e di quello misto, che ha visto vincitrici rispettivamente le coppie Perin – Bortolan nei maschi trofeo Pal Zileri, Serafini – Daniel nei misti trofeo Le Piramidi e Fattori – Scattolin trofeo Trivellato nelle donne. In generale si è visto un buon livello anche dietro i primissimi, con ben 24 atleti che hanno concluso la prova entro le sette ore. Meritevoli sono stati comunque tutti i 468 finisher dell’integrale e i 94 finisher delle coppie twin team, i cui arrivi si sono susseguiti in una magica piazza dei Signori gremita di pubblico fino alle 23.00. Sono stati invece costretti al ritiro 62 atleti dell’integrale e 3 atleti dei twin, dato che dà la misura di un ultra trail che, se pure in ambiente collinare, si è dimostrato tecnicamente duro, complice anche il caldo che ha caratterizzato soprattutto la parte centrale del percorso. La seconda edizione dell’Ultrabericus Trail va quindi in archivio confermandosi, per qualità e quantità di partecipazione, come gara ormai classica di inizio stagione e come evento tra i primi in Italia, grazie anche al patrocinio dei Comuni di Vicenza, Arcugnano, Brendola, Zovencedo, Grancona, San Germano, Villaga, Barbarano, Mossano, Nanto, Castegnero, ed al supporto di Sportler, Salewa, Pal Zileri, Trivellato Mercedes-Benz, Centro Commerciale Le Piramidi, Ercole, Randon Group, Ferutal, Menabrea, Agisko, Lissa, Elektra, Gruppo Servizi d’Impresa. Una particolare menzione va infine ai 180 volontari che hanno operato sul percorso fino a sera inoltrata.