Luca Nardi e Maddalena Carolo inaugurano il Gran Tour del Beato a Breganze
La prima edizione del Gran Tour del Beato è andata anche oltre le aspettative della vigilia, considerando che non è mai facile allestire un ultratrail, oltretutto se articolato su ben tre distanze agonistiche. E’ quanto è successo a Breganze (VI) dove il GS Alpini ha realizzato un vero capolavoro, grazie anche a condizioni climatiche davvero ideali.
Il primo nome a comparire nell’albo d’oro della gara sui 75 km per 2.430 metri è quello di Luca Nardi (Durona Team), assoluto dominatore della prova e arrivato al traguardo insieme alla sua famiglia. 8h07’06” il suo tempo finale con un vantaggio di 33’05” su Riccardo Casarotto e di 46’51” su Giulio Biglia (Splendor 1922). Fuori dal podio Alessandro Righetto (Atl.Vicentina) a 1h10’22” e Stefano Veneran (Scarpe Bianche) a 1h30’50”. Fra loro però ecco la presenza di Maddalena Carolo (Atl.Vicentina), vincitrice della prova femminile in un probante 9h23’43”.
Nell’Astico-Brenta Trail di 50 km per 1.710 metri, la vittoria è di Alessio Zambon (Team Km Sport) che in 4h37’01” ha lottato fin quasi alla fine con Vittorio Marchi (Bolf Team) staccato di 2’11”, terza posizione per Riccardo Raumer (Runners Team Zané) a 21’38”. Nella prova femminile prima piazza per Elisa Zanon (Emme Running Team) che in 5h53’54” ha prevalso per 30’18” su Silvia Gilardi (Gruppo Essursionisti Falchi Olginatesi) e per 38’52” su Laura Rossin (Asd Valdalpone).
Nel Breganze Doc Trail di 25 km per 720 metri prima posizione per Edoardo Rossano (Runaway Milano) che in 1h56’47” ha lasciato a 5’23” Giovanni Spagnolo (Asd Voltan) e a 10’42” Michele Bittarello (Atl.Vicentina) mentre la prova delle ragazze è andata a Linda Meridio (Vicenza Marathon) che in 2h21’33” ha prevalso per 1’59” su Francesca Onofri (Playlife Ponzano) e per 3’02” su Lucia Forte (Runners Team Zané).
Una “prima” davvero ben fatta, che ha visto i concorrenti transitare per i Comuni di Breganze, Marostica, Colceresa, Pianezze, Lugo di Vicenza e Fara Vicentino. Grazie anche alla presenza della Pedemontana Veneta e del Consorzio Tutela Vini Breganze e di tutti i partner che si sono affiancati alla società organizzatrice per una lunga giornata di sport, vissuto nella maniera migliore.
Fonte Gentili
