Maddalene Skymarathon, in viaggio sui sentieri da Madonna di Senale a Rumo
Di Carmela Vergura
Eh sì, questa skyrace la ricorderò per molto tempo, per un anno, tanto è il tempo che mi separa dalla prossima edizione. Non è facile dimenticare i lunghissimi single track di mezza costa con la visione delle verdi vallate e dell’azzurro del cielo. Non è ancora stata smaltita la grande fatica compiuta sul percorso che, sulla carta era stato riportato come 44 km e 500 metri, mentre sui GPS dei concorrenti i chilometri registrati al traguardo, diventavano quarantasette. Dei due campioni, Dapit per gli uomini e Brizio per le donne, mi resterà in memoria il tempo record di questo percorso spettacolare. Loro, i campioni, il tempo lo hanno impiegato per inseguire la vittoria, io nelle retrovie di tempo ne ho impiegato molto di più per guardarmi attorno, con gli occhi curiosi di una bimba che vuole scoprire, saltare l’ostacolo della pietra nell’acqua, cercare con gli occhi la presenza dei volontari posti a ogni 200 metri di percorso e ammirare il cielo azzurro confondersi con il verde di queste montagne La fatica avvertita in questa gara, è stata notevole, il continuo e massacrante saliscendi, i lunghissimi traversoni, pieni d’insidie. La voglia di andare avanti è stata più forte del grido che mi urlava dentro“fermati che sei stanca”.
Lo spettacolo delle Maddalene, la giornata serena, il tracciato selettivo, la passione per la montagna fa di questa gara una chicca preziosa da portarmi nel cuore.
Solo persone appassionate della montagna e che la vivono quotidianamente possono lavorare così bene per preparare una competizione al meglio. I ristori delle malghe impreziosiscono ancora di più questo evento altoatesino di fine agosto. Non importa che si parte dove si parla il tedesco e si arriva, dove si parla in italiano. Madonna di Senale piccolo villaggio di montagna in provincia di Bolzano che ci ha visto in partenza alle 7 del mattino, mentre a Rumo in provincia di Trento si arrivava per il traguardo. Grandi festeggiamenti e tanti premi hanno reso la giornata molto bella.
Grazie a chi ha permesso di vivere l’evento di oggi come un momento di sport e di amicizia.