Maratona di Padova 2010 : cresce la presenza internazionale
A meno di due mesi dalla corsa su strada padovana di domenica 25 aprile sono già una settantina gli stranieri iscritti e quindici le nazioni rappresentate. Il presidente de’ Stefani: «Si vedono i frutti del tour promozionale all’estero»
(Padova 03.03.10) E’ una Maratona S.Antonio sempre più internazionale. A meno di due mesi dalla corsa su strada in cartellone domenica 25 aprile (undicesima edizione della gara che conduce da Vedelago a Padova e seconda per la mezza che parte da Camposampiero), i preparativi sono ormai entrati nel vivo e il dato che più balza agli occhi osservando le iscrizioni giunte alla sede di Assindustria Sport è quello relativo agli stranieri presenti.
A oggi sono già una settantina, in rappresentanza di quattordici nazioni oltre all’Italia. Volendo dare qualche riferimento possiamo ricordare che l’anno scorso, giunti a questo punto dell’anno, erano 39, circa la metà (e alla fine furono 137). Il gruppo più numeroso è quello dei francesi del Thonon Athletic Club, presenti con 12 iscritti alla prova da 42 chilometri e 13 a quella da 21. Poi ci sono 7 runners statunitensi, ma ci sono anche rappresentanti di Australia, Austria, Belgio, Brasile, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Israele, Malta, Norvegia, Olanda e Slovenia.
«Credo che questo dato, sia pure ancora lontano dall’essere definitivo, sia la dimostrazione che il nostro tour promozionale all’estero sta dando i suoi frutti – commenta Federico de’ Stefani, presidente del club gialloblù, che organizza l’evento – Nelle ultime stagioni abbiamo toccato i centri espositivi dei più importanti appuntamenti podistici, da Berlino a Roma, da Parigi a Dublino, da Londra a Stoccolma, distribuendo materiale illustrativo sia della nostra gara sia del territorio che le fa da sfondo. Abbiamo promosso, in altre parole, l’immagine di Padova nel mondo. Ecco, credo che questi numeri siano il risultato dello sforzo fatto: è cresciuta l’attenzione verso il nostro evento».
Fra le curiosità legate alla presenza di atleti stranieri alla Maratona S.Antonio 2010, va segnalata l’iscrizione di uno specialista israeliano e di un maltese, John Zammit, al via della mezza. Mentre un altro podista, William Saunders, arriverà nella città del Santo addirittura dall’Australia. Tra i nomi più noti, c’è invece quello dell’austriaco Thomas Geierspichler, più volte al record del mondo fra i disabili proprio lungo il percorso padovano. E, sempre fra i disabili, c’è anche il giapponese Hiromichi Jun (carrozzine T53).
Nella foto (di Francesco Michelacci per Photosprint) l’arrivo del keniano Ben Chebet nella scorsa edizione della gara padovana
