Maratona di New York 2011, vittorie di Geoffrey Mutai e della Dado
Maratona di New York 2011 che regala spettacolo ed emozioni. Una bellissima gara, che ha offerto sorprese e importanti tempi e spunti tecnici.
Il keniano Geoffrey Mutai e la keniana Firehiwot Dado hanno vinto le rispettive gare, con due prove gestite e condotte alla perfezione.
Si rinnova l’appuntamento con la maratona più bella e famosa del mondo: la New York City Marathon. Edizione numero 42 della 42 chilometri non più veloce, non più antica, ma la più suggestiva e partecipata di tutte. 47 mila i partecipanti. A sfidarsi i più forti maratoneti al mondo e appassionati provenienti da ogni angolo del globo, per quella che è la maratona delle maratone.
In campo maschile occhi puntati sull’etiope Gebremariam vincitore a New York nel 2010 e il keniano Mutai, che quest’anno a Boston ha siglato il record del mondo non omologato. Fra le donne la keniana Mary Keitany, prima a Londra in aprile, è una delle grandi favorite. La russa Abitova e la Dado fra le outsider.
Come sempre partenza da Staten Island, con l’attraversamento del ponte di Verrazzano. Intorno alle 9 locali, prima scatta la gara femminile, poi quella maschile dopo mezz’ora e dopocihè le decine di migliaia di runner fra cui quasi 4 mila italiani.
Niente lepri per la gara femminile, con le atlete che devono gestirsi da sole al meglio con la difficoltà di affrontare subito un tratto in salita. 7’20 il passaggio al 2° chilometro, con la Keitani che guida un gruppetto di otto. Al 4° la keniana si trova già da sola a fare la gara, con poche atlete che rincorrono già staccate. Karoline Kilel guida il plotoncino delle cinque che seguono la leader, che impone alla gara un ritmo sostenuto.
Quando inizia la gara maschile, dietro ai top runner parte la grande massa dei partecipanti alla Maratona di New York, che come sempre regala emozioni indescrivibili. Anche per gli uomini non ci sono le lepri a dettare il ritmo, rendendo così la gara molto più vera e anche complicata per i top runner.
Il gruppo degli uomini corre compatto, composto da una quindicina di unità. Al 5° chilometro passano in 15’34, al 10° in 30’24. Mentre nella corsa femminile la Keitani continua a mantenere un gran ritmo, correndo completamente sola con le avversarie ormai staccate di oltre 2′. Grande tempo per lei alla mezza maratona: 1h07’54. Il suo passaggio è di 5′ più veloce di quello della Kiplagat lo scorso anno, quando vinse la maratona di New York.
Dopo il 12° chilometro restano undici atleti nel gruppo di testa, fra cui lo statunitense Keflezighi, il messicano Barrios e i grandi favoriti Gebremariam, Mutai, Kebede, e Kisorio. Alla mezza il passaggio è in 1h03’16, 2′ più veloci del tempo fatto segnare da Gebremariam nel 2010.
Dopo il 30° chilometro Mary Keitany sembra iniziare ad accusare un po’ di fatica e le avversarie dietro guadagnano qualche secondo. La Buzu e la Dado la inseguono a 1’30.
Per gli uomini un ritmo sempre molto alto, con keniani ed etiopi che dopo il 25° chilometro sembrano iniziare la vera gara, spingendo molto e controllandosi a vicenda. Intorno al 32° chilometro Goeffrey Mutai attacca e gli altri faticano e tenere il suo passo: i due Muati, Kebede e Gebremariam restano in scia, mentre il marocchino Gharib e l’americano Keflezighi perdono contatto. Il ritmo però è forsennato e solo Gebremariam tiene il passo di Mutai, che però sembra troppo veloce anche per il vincitore del 2010. Infatti Mutai dopo poco resta solo in testa.
Intanto la Keitany si fa raggiungere dalle due inseguitrici al 40° chilometro. Mary Keitany però reagisce subito e torna a correre con un ottimo ritmo. Dopo poco lei e la Dado staccano la Buza. L’Etiope Firehiwot Dado al 41° attacca e stacca la Keitany. La Dado va a vincere la Maratona di New York con il tempo di 2h23’15. Seconda Buza e terza la Keitany.
Trionfo nella gara maschile del kaniano Geoffrey Mutai, che taglia il traguardo della Maratona di New York 2011 con il tempo di 2h05’06, nuovo record della gara. Secondo posto per l’altro keniano Emmanuel Mutai con 2h06’28 e terzo per l’etiope Kebede con 2h07’13.
Immagini della Maratona di New York 2011
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