Mezza maratona di Brugnera: vittorie di Abdoullah Bamoussa e dell’etiope Belay
Ritorno alle corse su strada in Friuli-Venezia Giulia, con l’edizione numero 22 della mezza maratona a Brugnera (Pordenone). Più di 500 arrivati, e anche oltre 200 atleti al traguardo della gara di circa 7 chilometri, nel rispetto dell’attuale protocollo federale: tre le diverse partenze in programma. A conquistare il successo nei 21,097 km con il tempo di 1h05’10” è stato Abdoullah Bamoussa, siepista azzurro nelle principali rassegne internazionali degli anni scorsi, al suo quarto centro in questa manifestazione. Il portacolori dell’Atletica Brugnera Friulintagli, società organizzatrice dell’evento, è riuscito così a migliorare il record personale che era di 1h05:28, realizzato a Udine nel 2018. Sconfitti il ruandese Jean Baptiste Simuneka (Gs Orecchiella Garfagnana, 1h05:13) e il keniano Joash Kipruto Koech (Gp Parco Alpi Apuane, 1h05:14).
Al femminile nella Maratonina Comune di Brugnera-Alto Livenza si è risolto solo nel finale, in volata, il duello tra l’etiope Addisalem Belay Tegegn (Atl. Saluzzo), in fuga nella prima parte e vincitrice con 1h12:02, e la ruandese Clementine Mukandanga (Virtus Lucca), seconda in 1h12:04. Entrambe sotto il primato della gara, che resisteva da sedici anni. Terza posizione per la burundese Cavaline Nahimana (Libertas Unicusano Livorno) in 1h14:52, e quarta la migliore delle italiane, Francesca Tonin (Calcestruzzi Corradini Excelsior Rubiera, 1h21:38). Nella prova sui 7,097 km, pari a un giro del circuito cittadino, affermazione di Samuel Demetz (Sportclub Merano) in 21:59 e Giulia Vettor (Cus Parma, 26:10).
Fonte Fidal