A Modena in 7.000 questa mattina hanno corso la 5.30
La tappa di casa non tradisce le attese e supera ogni previsione! Questa mattina alla 5.30, la corsa all’alba nata proprio a Modena 6 anni fa da un’idea di Sabrina Severi e Sergio Bezzanti, 7.000 persone si sono date appuntamento al Parco Novi Sad per correre o camminare lungo i 5 chilometri del percorso, in un’atmosfera surreale e magica e nel pieno del silenzio e della quiete di una città ancora addormentata.
Un numero di partecipanti straordinario, che di lunga supera le previsioni e che conferma come la formula salutistica di correre all’alba per evitare il grande caldo ed iniziare la giornata nel modo migliore sia davvero un’idea vincente. Lo confermano i numeri che quest’anno la 5.30 ha già realizzato. Solo per citare alcune delle tappe già corse: Milano 4.000, Torino 5.000 e oggi Modena 7.000 persone; numeri che tenderanno a salire perché il tour prosegue e le prossime tappe saranno: 12 giugno Bologna, 19 giugno Ferrara, 26 giugno Bari, 3 luglio Nottingham UK , 10 luglio Venezia, 17 luglio Riva del Garda , 31 luglio Roma, 28 agosto Reggio Emilia e l’11 settembre il gran finale a Mantova.
Questa mattina hanno vinto però gli studenti e le scuole superiori che hanno deciso in massa di festeggiare la chiusura dell’anno scolastico in modo originale, salutare ma soprattutto responsabile. Erano quasi 5.000 gli studenti, 14 gli istituti superiori del territorio e una scuola elementare che hanno aderito all’iniziativa, accompagnati dai loro insegnati di educazione fisica. Tra questi, anche le 20 studentesse ex-sedentarie dell’Istituto Cattaneo Deledda di Modena che per tre mesi hanno seguito un programma di allenamenti finalizzato a stimolare uno stile di vita sano ed attivo. Tantissimi, quindi, i docenti e gli alunni che hanno creduto nel progetto, grazie ai quali ogni istituto scolastico potrà acquistare materiale sportivo. Infatti, dei 5 euro discrizione che gli studenti hanno versato, 2 euro sono stati restituiti alle scuole per l’acquisto di attrezzature sportive.
Molti erano anche i bambini in corsa e un fiume di maglie color magenta ha invaso e colorato di entusiasmo le vie del centro di Modena, lungo i 5 chilometri del percorso partito e arrivato al Parco Novi Sad e che ha toccato i punti più belli e suggestivi della città, ricalcando il percorso della prima edizione e passando quindi anche dai Giardini Ducali. Al via anche l’Assessore allo Sport del Comune di Modena Giulio Guerzoni.
Ad attendere i partecipanti all’arrivo, un ricco ristoro, apparecchiato in maniera molto coreografica e allestito con materiali green, poiché la 5.30 è una manifestazione a impatto zero e per questo gli organizzatori hanno ricevuto quest’anno il patrocinio di Expo.
Oggi la soddisfazione è enorme – dichiara a caldo Sabrina Severi – Modena è la tappa di casa, la città dalla quale siamo partiti con questo progetto 6 anni fa e nella quale oggi abbiamo assistito ad una crescita esponenziale, un livello mai raggiunto prima. In questi giorni cè stato un fiume inarrestabile di adesioni e persino questa mattina abbiamo iscritto circa 150 persone. La partenza è stata qualcosa di spettacolare e unico, un fiume di persone che non finiva più di sfilare. Ma la cosa che più mi preme sottolineare è la soddisfazione per aver coinvolto così tanti studenti e poter così aiutare le scuole ad acquistare materiale sportivo. Un grazie a tutti i modenesi, agli insegnati di educazione fisica e alle 20 ragazze dellistituto Cattaneo Deledda per essere state con noi e a tutti coloro che hanno reso possibile il sogno vissuto stamattina allalba. Il nostro viaggio non finisce qui, anzi è appena iniziato. Il tour di quest’anno toccherà in tutto 14 città e venerdì prossimo saremo a Bologna per un altro bagno di folla.
Fonte ufficio stampa 5.30