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Morenic Trail: a Igor Marchetti e Ilaria Pozzi la corsa nell’Anfiteatro Morenico d’Ivrea, 109 km da Andrate a Brosso (TO)


Terza edizione per questa gara che percorre sentieri e strade sterrate nell’Anfiteatro Morenico di Ivrea sulle morene del ghiacciaio Balteo. Tanti i chilometri, ben 109, e tanti i concorrenti, oltre 300 equamente suddivisi tra la gara individuale e quella a staffetta, dove ogni componente percorre un settore della gara: da Andrate al lago di Bertignano (Serra d’Ivrea 21 km), dal lago di Bertignano al Ponte sulla Dora (Morena Est 35 km), dal Ponte sulla Dora al Ponte Preti di Strambinello (Morena Ovest 35 km) e da qui al traguardo di Brosso (Morena Chiusella 18 km).

Sono tanti se li fate in macchina, sono tanti anche in bicicletta, eppure la mente fantasiosa e creativa di Stefano Roletti, dopo averla pensata tre anni fa, è riuscita a creare e far crescere una gara-evento-trail, con il suo gruppo ristretto di appassionati e con 120 volontari, dall’AIB, al soccorso, alla croce rossa, a tutti i volontari che ho visto distribuiti nei punti nevralgici del percorso. E poi chicca finale, la festa musicale nella piazza di Brosso per tutta la notte, la Morenic Parade, musica moderna e tradizionale, trasmessa anche questa come le fasi della corsa, in diretta streaming la Laponet.

Insomma un cocktail di componenti che ben amalgamati regalano una bella pagina di sport nella natura canavesana, dalla Serra ai confini con il Biellese, alla Valchiusella.

I più veloci di tutti sono stati i 4 componenti della staffetta “Gli inseguitori del Falco”, Alex Garda, Diego Vairos, Fabrizio Vige’ e Silvano Guidolin primi in 9h06’35”, secondi i Liguri del “Corro con Alessandra nel Cuore” in 9h25’41” dedicata a una loro amica scomparsa da poco, terzi il Team Fulvia Pagliughi Cicli in 9h40’10”, quarti i Lenti (mica tanto!) e contenti in 9h40’25”. Quinte e prime donne in 9h45’00”, “Le Rustiche” squadra composta da Alma Rrika, Elisa Terrazzino, Raffaella Miravalle e Ornella Bosco, seguite da “Le Tope Runners” di Rosa Orlarey, Genny Garda, Yvonne Kuszell e Lara Paganone in 10h41’50”.

Grande soddisfazione per Igor Marchetti che bissa la vittoria del 2011, questa volta protagonista assoluto e solitario della corsa individuale (l’anno scorso fu lotta con Giuliano Cavallo, che primo al traguardo fu retrocesso al 2° posto per aver saltato un controllo con un errore di percorso). Corsa fluida la sua, marciatore fino a qualche anno fa e ora trailer di ottimo livello in forza al Team Lafuma, partito tranquillo fino al Lago di Bertignano, la prima parte; poi quando i fuochi artificiali di chi aveva mal gestito le proprie forze “sparando” tutto nei primi 20 km, sono finiti, la sua velocità di crociera ha sbaragliato la concorrenza, come dimostra il suo tempo finale di 10h15’24”, inferiore di 50 minuti al crono 2011. Alle sue spalle lo svizzero Pierre Michel Oggier 2° in 12h01’37”, 3° Paolo Rossi in 13h01’38”, 4° Tarcisio Fresia in 13h07’26” e 5° l’israeliano Maxim Neganov in 13h08’34”.

A Ilaria Pozzi la vittoria nella corsa rosa in 14h00’33”, di un soffio su Giuliana Arrigoni, dopo un testa a testa durato tutta la seconda parte di gara, seconda a 11 secondi (dopo 109 km di gara!) in 14h00’44”, chiude il podio Stefania Albanese terza in 14h50’24”.

E poi Notte Bianca del trail, con il Morenic Parade.

In allegato le foto e la classifica del Morenic Trail 2012.

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.