Nell’attesa del Trofeo Kima sabato si corre il Kima Trail Running e MiniKima
Cresce la tensione in Valmasino per l’edizione 2016 del Trofeo Kima, la grande corsa sul sentiero Roma inserita nel circuito di Skyrunner® Extreme Series, le prove più tecniche del circuito di coppa del mondo. Se domenica i riflettori saranno tutti per i galacticos delle corse a fil di cielo, sabato ad alzare il sipario saranno Kima Trail Running e MiniKima con i loro suggestivi tracciati da 14 e 6 km. Per queste due gare le iscrizioni sono ancora aperte. E’ possibile riservarsi un pettorale inviando una mail a info@trofeokima.org.
Quartier generale dell’evento sarà, come di consueto, il Centro Polifunzionale della Montagna di Filorera. Il comitato organizzatore, composto quest’anno dall’associazione albergatori della Valmasino, proporrà due diversi percorsi rodati e disegnati ad hoc in base alla preparazione fisica di partecipanti. Il tracciato più breve, quello da 6 Km, più adatto ai giovani runner, famiglie e bambini, prevede il raggiungimento di San Martino lungo la ciclabile che costeggia gli argini del Masino, per poi tornare al centro polifunzionale sempre seguendo il medesimo itinerario.
Più improntato agli agonisti è invece l’anello da 14 Km che, data la conformazione del territorio, attira l’attenzione degli amanti del footing, degli abituali corridori in montagna, dei mezzofondisti e dei veri trailer. Partendo sempre dalla casa delle guide, si raggiunge il centro di San Martino per imboccare il sentiero che conduce in Val di Mello tenendo sinistra orografica. In questo spettacolare scenario, incorniciato tra alte vette granitiche e un fiume imponente, è lecito attendersi le prime fughe. Giunti all’altezza del rifugio Rasica, si effettua il giro di boa.
Da qui una caratteristica mulattiera, con tratti in leggera pendenza, porta sino al traguardo del Polifunzionale. Lungo gran parte del falso piano che arriva al “Gatto Rosso”, un tecnico ciottolato potrebbe esaltare le doti dei runner più spregiudicati.
Visti i feedback postivi delle ultime edizioni è stata confermata la nuova formula con riconoscimenti per i primi assoluti e diversi gadget a sorteggio tra i non premiati così da accontentare un po’ tutti. Tempi da battere sono quelli dell’orobico del Team Karpos Fabio Bazzana -57’44” nell’edizione 2014 – e della portacolori del Team Valtellina Elisa Sortini -1h10’15” siglato nel 2015-.
Fonte Maurizio Torri-spordimontagna