Orienteering: Campionati Italiani 2009 – Parco del Monte Moria
L’Orienteering piemontese torna dai campionati italiani individuali e staffetta con buoni risultati che, rapportati con la diffusione di questo sport in regione, si possono considerare ottimi. La più importante gara nazionale del 2009 si è disputata sull’appennino emiliano, sopra Fiorenzuola, nel Parco del Monte Moria, con la presenza di circa 850 atleti suddivisi in 25 categorie per sesso ed età.
Sabato 12 si è disputato il Campionato Italiano long ed il Piemonte si è portato a casa 5 medaglie di bronzo di tutto rispetto, 2 quarti posti ed un quinto.
Gaia Sebastiani, Junior PiemonTeam, ha confermato le sue doti tecniche e la sua grinta vincendo il bronzo in W14, al suo primo anno di categoria, e legittimando la sua seconda posizione in Coppa Italia ad una prova dalla fine. La vittoria è andata per 3′ alla lombarda Liu, dopo quasi 30′ di gara. Un altro terzo posto è arrivato in casa Sebastiani grazie all’ottima gara di Luigi, podista e alpinista esperto, che in M45 ha saputo unire le sue qualità fisiche ad una condotta tecnica regolare che gli ha permesso di salire sul podio in una classifica molto lunga, con diversi nomi noti alle sue spalle. Al termine della prova il titolo è andata a Casagrande di Pergine (TN) davanti al forestale Pilat con Luigi Sebastiani a 7′ dopo quasi 1 ora di gara.
Le altre medaglie di bronzo individuali per i piemontesi sono state vinte da Cesare Spacca (M65) e Giuseppe Anfossi (M70) dell’Oricuneo e la più prestigiosa è andata a Michele Caraglio, cuneese in forza al CUS Bologna, nella categoria assoluta maschile Elite. Un risultato, quest’ultimo, che gratifica tutto il piccolo mondo dell’orienteering piemontese.
Seppur fuori dalle medaglie, ci sono stati altri risultati di rilievo ad iniziare da Samuele Curzio giunto 4° in M16 dopo aver condotto la gara sino a metà; un errore da 4′ non gli ha permesso di salire sul podio in una gara con la parte alta della classifica racchiusa in 3′. Simile nel risultato la gara della sorella Lucia che è giunta 4^ in W18 pagando ancora la scarsa condizione fisica, a causa degli infortuni ai piedi, che non è riuscita a compensare con le sue doti tecniche.
Tra i giovani da segnalare il bel 8° posto di Anita Curzio in W12, a soli 6′ dalla prima, e l’esordio in campo nazionale di Silvia Rivero, giunta 26^. Tornando tra i master Leonardo Curzio ha colto un bel 5° posto tra gli M50, sfiorando il podio fino a pochi minuti dall’arrivo, ma raggiungendo comunque il miglior risultato dell’anno.
Nella giornata di domenica si sono disputate le staffette con lo Junior PiemonTeam che ha schierato una squadra femminile in W20 composta da Gaia Sebatiani (13 anni), Irene Zanella (19 anni) e Lucia Curzio (18 anni) che ha vinto una bellissima medaglia d’argento soprattutto grazie alla splendida prova di Gaia che in prima frazione ha tenuto testa alla squadra del Primiero lanciando le compagne di squadra nella zona alta di classifica. Irene Zanella ha perso subito contatto dalla prima ma ha mantenuto la seconda posizione che Lucia Curzio ha consolidato chiudendo la gara con 15′ di vantaggio sulla squadra di Tarzo. Nella staffetta W12 Anita Curzio è giunta 2^ in una formazione mista di Lombardia e Piemonte e nella gara di contorno, categoria Open, Samuele e Leonardo Curzio con Luigi Sebastiani si sono imposti nettamente. (Leonardo Curzio)