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Parterre de rois per la Rosetta Verticale Trail Run con Moia, Ugazio, Manzi e Nöckler


Quattro partecipazioni, con una vittoria e tre podi. Il forte runner friulano di Gemona Tiziano Moia pare non riuscire proprio a resistere al richiamo della Rosetta Vertical Trail Run e nei giorni scorsi ha confermato che domenica 18 settembre sarà in gara per difendere la vittoria centrata dodici mesi fa. Sta dunque prendendo forma la start list della competizione, che per la sesta volta avrà come teatro le suggestive Pale di San Martino e che a pochi giorni dal via registra già oltre 230 iscritti. Moia non avrà comunque vita facile, viste le iscrizioni dei due atleti del team Scarpa Marcello Ugazio, con passato da protagonista da triathleta, nonché recordman di tante sfide in quota, quindi l’esperto Emanuele Manzi, mentre desta curiosità la presenza dell’olimpionico di sci di fondo Dietmar Nöckler, che per la prima volta si cimenterà in una sfida di sola ascesa.

Particolarmente avvincente anche la gara femminile, che vedrà al via la giapponese plurivincitrice di competizioni vertical e skyrace in tutto il mondo Yury Yoshizumi, ma pure la neo campionessa italiana di vertical race Valentina Belotti, nonché l’azzurra Elisa Compagnoni e, dulcis in fundo, la fiemmese Antonella Confortola, regina per anni della corsa in montagna e vincitrice di una medaglia olimpica e di due Mondiali nello sci di fondo.

Una sesta Rosetta Verticale Trail Run con un parterre de rois, dunque, quella che andrà in scena sul tradizione percorso di sola ascesa con partenza ai 1.487 metri di San Martino di Castrozza e arrivo ai 2.742 metri di Cima Rosetta, affrontando lo storico sentiero 710 lungo il versante ovest delle pendici del Cimon della Pala, per una lunghezza complessiva di 6,9 km e un dislivello di 1.279 metri. Si tratta di una sfida più «dolce» rispetto a tanti altri vertical kilometer, che ricalca la morfologia di una skyrace, ma allo stesso tempo è particolarmente tecnica e spettacolare. E chissà che non ci scappino pure i nuovi record della manifestazione, realizzati nel 2020 dagli atleti della nazionale svizzera di skialp Werner Marti, che impiegò solo 51’19” a concludere la propria prova, e Victoria Kreuzer, che fissò invece il cronometro sulla prestazione di 1h03’05”.
Chi non lo ha ancora fatto può iscriversi attraverso il sito www.rosettaverticale.it, al costo di 35 euro fino al 15 settembre.

Domenica ci sarà poi spazio anche per chi ama l’escursionismo e vivere la montagna con i propri cari. Gli organizzatori del Primiero Ex3me Asd, terrà a battesimo la Rosetta Verticale Family, un evento promozionale, che coinvolge tutta la famiglia e che si svolgerà sempre il 18 settembre con partenza dal rifugio Giovani Pedrotti alle ore 11 e arrivo alla croce di cima Rosetta, come la gara ufficiale. I family team dovranno essere composti da due partecipanti (il minimo è un genitore con un figlio), che affronteranno un confronto propedeutico senza cronometraggio ufficiale, visto che l’obiettivo è esclusivamente quello di apprezzare il fascino senza tempo delle Pale di San Martino. Il costo di iscrizione è di 40 euro e comprende pacco gara family, biglietto di andata e ritorno con la Funivia Colverde Rosetta, piccola colazione prima della partenza al rifugio Pedrotti e pasta party al Palazzetto dello sport. La cabinovia e la funivia consentiranno anche agli appassionati di seguire la gara in quota e di fare il tifo per entrambe le sfide.
Lo start è previsto per le ore 9,30 dal centro di San Martino di Castrozza, nella formula a cronometro, con partenza di 5 atleti ogni 30 secondi. E a valorizzare l’evento ci penserà anche Rai Sport Hd, che realizzerà uno speciale di 30 minuti trasmesso nei giorni successivi.

Fonte PegasoMedia

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.