Per Kilian Jornet Burgada anche il record della traversata dei Pirenei
Continua Kilian’s Quest, la ricerca dei record di Kilian Jornet Burgada l’indiscusso fenomeno delle corse (skyrunning, trail running e scialpinismo) sulle montagne. L’atleta spagnolo è arrivato al Mar Mediterraneo otto giorni e tre ore dopo essere partito dalle rive dell’Atlantico: una corsa a fil di cresta lunga 830 chilometri con 40000 metri di dislivello. Fisicamente sono andato crescendo – ha detto alla stampa dopo l’impresa -. I primi giorni sono stati i più difficili per le gambe, poi la stanchezza è come passata. E’ stata dura ma molto emozionante: ho attraversato paesaggi intensi e indimenticabili. Quando ho lasciato Cabo Higuer non sapevo cosa mi aspettava, non ho mai corso per così tante ore e tanti giorni di fila. Ma è andato tutto bene.
Una contrattura al polpaccio poteva rovinare tutto, ma dopo una sosta tattica e una variante al tratto finale, Kilian ha quindi concluso la sua traversata a Llanca, sulla Costa Brava, con un tuffo in mare e una serie infinita di abbracci con la famiglia e gli amici. L’atleta spagnolo ha comunque battuto di gran lunga il record precedente, che si attestava sui 15 giorni contro i 32 dati per un escursionista normale che voglia compiere la traversata dei Pirenei a piedi, lungo i sentieri di montagna. E ora? Jornet non ha alcuna intenzione di fermarsi. Ha in programma diversi viaggi e competizioni nei mesi estivi, prima di lanciarsi in un’altra sfida del progetto Kilian’s quest, che da un anno lo vede battere record su record sulle montagne del mondo. L’obiettivo battere il record di velocità di salita e discesa dal Kilimangiaro, partendo dall’entrata del Parco, detenuto da Bruno Brunod.