Piamprato-Colle della Borra: in Val Soana successi di Bosio e Nex nella Km Verticale e di Giacoletto e Arvat nella Marcia Alpina
Con quella odierna sono 17 le edizioni della corsa in montagna Piamprato-Colle della Borra in Val Soana. Nata nell’anno 2000 come Marcia Alpina da Piamprato (quota 1551 metri) al Colle della Borra (quota 2578 metri), da 6 anni ha aggiunto anche la versione di sola salita con arrivo al Colle della Borra, 1000 metri di dislivello per 4 km di sviluppo, da percorrere anche in discesa per chi si cimenta nella Marcia Alpina.
Nell’epoca del trail running e dello skyrunning qualcuno si chiederà che cos’è questa Marcia Alpina? È semplicemente l’origine di tutte le corse in montagna, quando negli anni ‘70 iniziarono le competizioni sui sentieri di montagna, con alcuni corridori di strada e di pista che ogni tanto si affacciavano a queste durissime competizioni, con atleti che di tanto in tanto partecipavano anche per prepararsi a vincere gli allori olimpici, come fecero Gelindo Bordin in maratona a Seul 1988 o Maurilio De Zolt nello sci di fondo a Lillehammer 1994; conoscere la storia per capire meglio il futuro.
E in Val Soana, lo spirito della corse in montagna di una volta è rimasto tale, gara ruspante nel percorso (su e giù per la massima pendenza, nevai compresi), nelle iscrizioni che si possono fare al mattino, nelle premiazioni e nel pranzo dopo gara messo a disposizione degli organizzatori.
Organizzato dall’A.S.D. “Fuire pli Mont” di Valprato Soana, con l’aiuto del Soccorso Alpino Canavesano, sono stati un centinaio i corridori che si sono cimentati nelle due competizioni.
Nella Marcia Alpina successo di Maurizio Giacoletto Papas della Libertas Forno in 1h08’21, che distacca gli avversari in salita, passando al Colle della Borra in terza posizione dietro i primi due del Km Verticale, e poi in discesa si lascia andare su neve ed erba bagnata sfidando la legge di gravità e arrivando trionfatore a Piamprato. Lo seguono su podio Stefano Giaccoli 2° in 1h11’24 e Roberto Giacchetto 3° in 1h12’26. Completano la top ten Massimo Garnier 4°, Simone Lasina 5°, Andrea Pe 6°, Matteo Bovet 7°. Gianmauro Osella 8°, Paolo Micheletto 9° e Marco Romano 10°. Al femminile transita prima al Colle della Borra Katarzyna Kuzminska, che in discesa tira i remi in barca, finendo poi quinta, mentre è ancora vittoria per la valdostana del Pont Saint Martin Elisa Arvat in 1h20’31, protagonista di ottime gare in questo inizio di stagione, mentre è seconda piazza per Raffaella Miravalle in 1h24’40 e terza per Sara Giacoletto Papas in 1h32’31.
Partono in testa fin dalla partenza i protagonisti del Km Verticale Giovanni Bosio e Pierre-Yves Oddone, poi quando finisce l’asfalto si supera un nevaio (anche questo regala la verdissima Val Soana di quest’anno) e dopo i primi tornanti del sentiero Bosio del GS Des Amis prende il comando della corsa e non la molla più fino al traguardo del Colle della Borra raggiunto in 46’50, seguito da Pierre-Yves Oddone 2° in 48’41, al rientro da un infortunio della Patrouille des Glaciers di scialpinismo, con il podio completato dal giovane emergente Umberto Serra, piemontese portacolori dell’Atletica Monterosa 3° in 50’11. Completano la top ten Gabriele Vergnano 4°, Giancarlo Costa 5°, Stefano Saggion 6°, Luca Saraiba 7°, Giorgio Chiarle 8°, Silvio Enrico 9° e Giulio Peaquin 10°. Al femminile ottima prova di Christiane Nex dell’Atletica Calvesi che vince in 54’27 su Chiara Giovando altra protagonista delle gare nazionali di skyrunning e trail 2a in 56’01 e Silvia Carlino 3a in 1h08’01.
In allegato un po’ di foto e a breve nella sezione download le classifiche