Pont Saint Martin-Mont Crabun (AO): il record di Dennis Brunod e la vittoria di Elisa Terrazzino
Sono arrivate a nove le edizioni di questa corsa in montagna che da Pont Saint Martin, all’ingresso della Valle d’Aosta, fa salire i corridori quasi in vetta al Mont Crabun, con un tracciato che propone 13 km e ben 2335 metri di sola salita, dai 345 metri di quota della partenza dal centro di Pont Saint Martin, ai 2680 metri del Bivacco Crabun, luogo d’arrivo appena sotto la vetta del Mont Crabun. Un posto panoramico come pochi altri, sia sulle vette valdostane che sulla pianura canavesana, un piramide slanciata nel cielo che si può identificare quando in autostrada si va da Ivrea ad Aosta.
Questo contesto di natura forte e suggestiva non deve far passare in secondo piano l’aspetto agonistico della giornata, decisamente di alto livello sia per i protagonisti che per i risultati ottenuti.
Fin dal riscaldamento dal centro di Pont Saint Martin era facile identificare un trio di corridori che si sarebbero giocati la vittoria: Enzo Mersi, il forte scalatore biellese dell’Atletica Monterosa, qui vincitore delle ultime 4 edizioni e detentore del record, Nadir Maguet del Pont Saint Martin, quest’anno vincitore della Coppa del Mondo di scialpinismo nella categoria Espoir con l’Italia e Dennis Brunod, scialpinista e skyrunner della Polisportiva Mont Avic e dello Zerbion, da 13 anni ai massimi livelli delle due specialità con un palmares incredibile, alla sua prima partecipazione a questa gara.
Gara che i tre hanno condotto praticamente assieme fino al traverso della cresta finale che porta al bivacco Crabun, dopo i passaggi per Perloz capoluogo (660m slm), fraz. Chamioux, fraz. Marine (814m slm), fraz. Fey Dessous (1022m slm), loc. Pessé (1307m slm) e loc. Prà (1380m slm), dove iniziano i 1300 metri di dislivello finali in soli 3 km fino all’arrivo al Bivacco Crabun (2680m slm).
Il giovanissimo Nadir Maguet prova a scattare a ripetizione nel finale, ma Dennis Brunod non molla, mentre Enzo Mersi perde qualche metro. Poi Brunod fa un attacco solo e decisivo, che gli consente di arrivare solitario al traguardo, seguito a pochi secondi da Maguet con Mersi che in un minuto chiude il podio. Grande gara e grande record per Dennis Brunod in 1h47’18”, che migliora il precedente di Enzo Mersi 1h47’26” di 8 secondi, 2° Nadir Maguet in 1h48’23” e terzo gradino del podio per Enzo Mersi in 1h48’47”. Gli altri lottavano per il quarto posto, è questo risultato è riuscito a Marco Mangaretto, polivalente atleta che passa dal Tor des Geants alle notturne di 5-6 km sempre con ottimi risultati di vertice, in 2h02’55”, 5° Giancarlo Costa in 2h03’10”, 6° Mirco Bertino in 2h03’28”, 7° Matteo Peracchione in 2h04’37”, 8° Klaus Mariotti in 2h05’56”, 9° Giorgio Prelle in 2h08’45” e 10° Enrico Cigna in 2h09’32”.
Tante le ragazze in gara nella competizione femminile, con un duello annunciato per la vittoria tra Elisa Terrazzino dell’Atletica Monterosa e Barbara Cravello del Pollone, vincitrice della passata edizione. Vittoria per Elisa Terrazzino in 2h16’04” che conferma un ottimo momento di forma su tutti i tipi di gare, seconda piazza per Barbara Cravello in 2h18’29”, anche lei reduce da una striscia di vittorie nelle ultime gare, terzo gradino del podio per una novità del podismo valdostano, Chantal Vallet in 2h24’29”, quarta Lara Paganone in 2h27’47” e quinta Sabrina Venanzio in 2h33’56”.
Due parole infine sull’organizzazione del Pont Donnas di Ermes Perotto, dell’AVIS Pont Saint Martin, della Pro Loco di Perloz e dei tanti volontari che hanno effettuato i numerosi ristori sul percorso e il pranzo finale in località Prà dove sono avvenute le premiazioni. Un grazie sentito dal centinaio di partecipanti, che con soli 6 euro d’iscrizione, hanno partecipato ad una manifestazione ben organizzata e premiata in un contesto splendido montano, in controtendenza con gli esorbitanti costi d’iscrizione che ormai sono diventati abituali per qualsiasi manifestazione di Trail che vanno tanto di moda sui sentieri delle nostre amate montagne.
In allegato le foto e le classifiche della manifestazione.