Premio Brera per i gemelli Dematteis
Una collezione di medaglie e un gesto che ha lasciato un segno emozionante. 2 luglio 2016, Europei di corsa in montagna ad Arco: due atleti, due gemelli. Bernard Dematteis è in testa, ma sul finale aspetta il fratello Martin affiancandolo fino a pochi passi dal traguardo per poi lasciargli la vittoria del titolo continentale. Una bella storia di sport che probabilmente sarebbe piaciuta anche al grande Gianni Brera. E così stasera a Milano, presso lo storico Teatro Dal Verme, è stato consegnato ai due fratelli piemontesi della Corrintime il premio intitolato alla memoria del grande giornalista milanese.
Organizzato e promosso dal Circolo Culturale “I Navigli”, il Premio Brera da sedici anni assegna trofei e riconoscimenti speciali ad atleti e sportivi che si sono distinti sia per i risultati ottenuti sul campo, con particolare attenzione al modo con cui hanno affrontato le loro sfide, sia per il loro contributo alla promozione dell’immagine dello sport.
Quest’anno la giuria – composta da giornalisti, ex sportivi e personalità – oltre ai due azzurri dell’atletica, ha voluto premiare Silvio Berlusconi, per i trent’anni di successi alla guida dell’Ac Milan; Claudio Ranieri, allenatore del Leicester campione d’Inghilterra; Giorgio Squinzi, presidente del Sassuolo; Fabio Basile, oro nel judo alle Olimpiadi di Rio; Francesca Porcellato, plurimedagliata atleta paralimpica;Federico Arnaboldi, promessa del tennis italiano; Elisa Balsamo, campionessa mondiale di ciclismo juniores; i rappresentanti dell’Hockey Lodi e della Nazionale italiana femminile di pallanuoto (argento alle Olimpiadi di Rio); Daniela Giuffrè e Antonio Scuglia, autori del libro “Game Over”.
Fonte fidal.it