Presentata la prima combinata della Valchiavenna
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Il 19 Luglio si parte con il KM Verticale
Chiavenna – Lagünc; -
Domenica 26 sarà la volta del Trofeo
Madonna d’Europa; -
Nella prima prova De Gasperi proverà ad
attaccare il proprio primato mondiale sul Km verticale, guardandosi le spalle
dai fratelli Dematteis; -
Nella seconda, il Mera Athletic farà
l’ultimo test organizzativo in vista dei mondiali di settembre.
La corsa in montagna di livello fa scalo in Valchiavenna
con due gare griffate Mera Athletic che vedranno al via gran parte degli
azzurri attesi a Telfes il 12 Luglio per le prove continentali. Nella
conferenza stampa di presentazione, cui hanno preso parte come testimonial il
pluri iridato di specialità Marco De Gasperi e la campionessa europea Elisa Desco,
è stato ufficializzato il gemellaggio tra il KM Verticale Chiavenna – Lagünc e la
seconda tappa di campionato italiano Trofeo Madonna d’Europa.
«Queste kermesse sono due fiori all’occhiello per la nostra valle – ha
esordito il patron del Mera Athletic Gino Valentini -. Ci è quindi parso una
bella idea accomunarle in una combinata che premierà l’atleta in grado di
meglio figurare in entrambe. La prima è una competizione giunta alla sua 24ª
edizione che vanta il miglior riscontro cronometrico mondiale sul km verticale;
ha un tracciato omologato e lo scorso anno ha compiuto un grosso salto di
qualità grazie alla spettacolare performance di Marco De Gasperi. Quest’anno il
campione bormino dovrà vedersela con i piemontesi Martin e Bernard Dematteis: lo
spettacolo è quindi garantito».
Parlando invece della prova in Alta Valle Spluga: «Il Trofeo Madonna
d’Europa, giunto quest’anno alla sua 5ª edizione, si svolgerà su un tracciato
inedito. Un tracciato che il prossimo 6 settembre assegnerà i titoli iridati di
specialità. Per noi questa gara sarà un importante trial organizzativo in vista
di quell’appuntamento».
A livello istituzionale la conferenza stampa tenutasi presso il Comune
di Chiavenna ha fatto registrare la presenza e l’appoggio di diversi enti
locali. Pieno sostegno allo staff di Valentini è stato manifestato da
Gianfranco Cerfoglia (vicesindaco di Chiavenna), Renato Colombo (Assessore allo
Sport Comune di Chiavenna), Manuela Bresciani (Assessore allo Sport Comune di
San Giacomo), Luigi Ghelfi (Assessore CM Chiavenna) e Adriano Martinucci
(portavoce di gruppo alpini e protezione civile). Da parte di tutti è emerso la
stima nei confronti di un club che ha saputo coniugare nel migliore dei modi
eventi sportivi di rilevanza nazionale con la rivalutazione del territorio
montano.
Vera anima del Km verticale del 19 Luglio, Nicola Del Curto, ha invece
scoperto le carte su una prima prova destinata ad essere combattuta dal primo
all’ultimo metro: «Il nostro percorso, misurato da tecnici e omologato dalla
federazione, ha uno sviluppo d 3290m e un dislivello positivo di 1000m esatti.
Lo scorso anno ha fatto registrare la miglior prestazione cronometrica mondiale
grazie al 31’429 del nostro Marco De Gasperi. Abbattere questo tempo sarà
durissima, ma il livello dei concorrenti è altissimo… Quindi mai dire mai».
Facendo le dovute precisazioni, ha aggiunto: «Negli ultimi anni la Chiavenna –
Lagünc è cresciuta sino a richiamare atleti di rango, ma non si è snaturata. La
nostra è nel contempo una gara e un momento di festa. Per organizzazione e il
pubblico sono e continueranno ad essere importanti tanto il primo, quanto
l’ultimo classificato».
Passando la parola ai protagonisti, Marco De Gasperi non si è certo
sbagliato a fare proclami: «Martin e
Bernard Dematteis sono due avversari fortissimi. Quest’anno la Chiavenna –
Lagünc avrà un parterre da fare invidia a molte altre gare ben più blasonate.
Non è infatti cosa da tutti presentare al via tre quarti di nazionale italiana.
Per quanto mi riguarda conosco il tracciato, ma la gamba e la condizione non
sono quelle dell’anno scorso. La vedo quindi dura non solo per la prima prova,
ma anche per la combinata. Una cosa è certa; chi verrà in Valchiavenna in
queste due domeniche di Luglio vedrà due gare tirate».
Alle prese con una fastidiosa pubalgia che l’ha tenuta ferma sin
troppo, la campionessa italiana ed europea di specialità è parsa invece
scalpitante: «La mia intenzione è correre, ma prima di dare la conferma
definitiva dovrò fare i conti con questo problema fisico che mi ha tenuta ferma
ai box per tanto, troppo tempo. In questo momento non ho obiettivi particolari;
ciò che voglio è riuscire a correre senza dolori, poi si vedrà».
Comunicato di Maurizio Torri
sportdimontagna.com