Presentata la Torino City Marathon


Sarà un’edizione da record: la Torino City Marathon, inserita nel Global Calendar della World Athletics, che si disputerà domenica 1 dicembre 2024, corre velocissima verso il tutto esaurito. Maratona e mezza maratona, le due distanze competitive in programma, dimostrano di contare su un indice di gradimento sempre più alto.
 
Nei giorni scorsi, con un mese d’anticipo, gli organizzatori dell’evento hanno comunicato la chiusura delle iscrizioni della Torino City Half Marathon per “sold out”. Rimangono ancora poche centinaia di pettorali a disposizione per la Torino City Marathon. A oggi sono oltre 5.000 gli iscritti: 2.000 sulla 21,097 km della Torino City Half Marathon e 3.000 – cifra destinata a crescere – sulla 42,195 km che, rispetto all’edizione 2023, registra un incremento già di 1.500 runner.
 
Come ormai tradizione, ad arricchire e completare la giornata “a tutto running” sarà la Torino City Run, la stracittadina di circa 6 km a sostegno della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro e l’Istituto di Candiolo – IRCCS.
 
La Torino City Marathon è stata presentata nella storica cornice di Palazzo Reale – Musei Reali di Torino.


 
«Palazzo Reale abbraccia ancora una volta la maratona – ha dichiarato Barbara Tuzzolino, Responsabile Area Comunicazione e Promozione dei Musei Reali di Torino –. Lo fa oggi e lo farà l’1 dicembre prossimo accogliendo al traguardo tutti i runner. Quest’anno festeggiamo i 300 anni del Museo dell’Antichità e siamo molto contenti di ospitare questa conferenza stampa in una sala così bella di Palazzo Reale.»
 
«Ogni anno, la Torino City Marathon attira migliaia di partecipanti e spettatori, affermandosi sempre di più come un appuntamento internazionale. La Torino City Marathon invaderà come sempre le strade della nostra città, creando un’atmosfera di festa, sarà l’occasione, per i visitatori che verranno da fuori, per ammirare il nostro patrimonio artistico, mentre runner di fama internazionale si sfideranno in percorsi che attraversano i luoghi simbolo di Torino. Ma non ci si fermerà solo all’aspetto agonistico, la maratona è pensata anche per tutti coloro che vorranno partecipare, indipendentemente dal loro livello di preparazione. Il sold out già raggiunto nelle iscrizioni, a un mese dalla manifestazione, è la testimonianza dell’amore e della passione che i torinesi e gli sportivi di tutto il mondo nutrono per questo evento che ogni anno, unisce persone di ogni età e provenienza. Invitiamo tutti ad assistere a quella che ormai non è solo una gara, ma una vera celebrazione dello sport e delle bellezze della nostra città», le parole dell’Assessore allo sport della Città di Torino Mimmo Carretta.
 
L’Assessore allo Sport della Regione Piemonte Marina Chiarelli, non potendo essere presente per altri impegni istituzionali, ha affidato il suo saluto a un video: «La maratona è un evento in grado di raccontare Torino da una prospettiva unica: unisce sport, divertimento, agonismo e cultura».


 
Numeri in continua crescita
Quella del 2024 sarà la terza edizione della 42 km del capoluogo piemontese da quando ha acquisito il nome di Torino City Marathon. In questi anni il team organizzatore si è impegnato per garantire ai partecipanti sempre più servizi, ascoltando i loro pareri e collaborando assiduamente con la Città di Torino, la Regione Piemonte e i Comuni della Città Metropolitana interessanti dal percorso. A fotografare perfettamente il risultato di questa attenzione ai dettagli sono i numeri degli iscritti, in costante crescita: 2.500 nel 2022, 3.000 nel 2023 e 5.000, per il momento, nel 2024 sulle distanze di maratona e mezza maratona.
 
«A oggi abbiamo quasi 3.000 iscritti alla maratona, un risultato importante. Quando l’Assessore dello sport Mimmo Carretta ci ha proposto l’1 dicembre come nuova data dell’evento abbiamo accettato, ma non sapevamo proprio cosa aspettarci. Ora mi vengono in mente le parole di Luciano Gigliotti, allenatore di Gelindo Bordin e Stefano Baldini: per fare un grande risultato bisogna avere anche un po’ di presunzione» ha commentato Luca Vergnano del comitato organizzatore.
 
«Ricordo la mia telefonata a Luca Vergano la sera dell’edizione zero. Ora posso dire a tutto il team organizzatore che ha avuto grande coraggio – ha detto Clelia Zola, presidente della Fidal Piemonte –. Torino merita questa grande maratona. La nostra città ha dei tratti che ci possono rendere orgogliosi di essere sabaudi e piemontesi.»
 


Cambio data
Posticipare la Torino City Marathon a dicembre, abbandonando il tradizionale mese di novembre, è una delle novità di quest’anno. Un cambio che favorisce il maratoneta, che ha così a sua disposizione settimane in più per prepararsi. Ma non solo: domenica 1 dicembre si troverà immerso in una città vestita a festa, con migliaia di luci e alberi natalizi. Un’atmosfera magica in cui correre.



Percorsi
Diverse le novità, a cominciare dalla partenza. Torino City Marathon e Torino City Run lasceranno via Pietro Micca, “start” delle scorse edizioni, e torneranno ad animare il sontuoso “salotto” della città, piazza San Carlo lato via Roma. La Torino City Half Marathon prenderà il via da Borgaretto, frazione del comune di Beinasco (TO), e percorrerà gli ultimi 21 chilometri della maratona. I partecipanti raggiungeranno la partenza grazie a un servizio navetta gratuito.
 
Trionfale l’arrivo di tutte e tre le manifestazioni: sarà in piazza Castello, per l’esattezza in piazzetta Reale, con Palazzo Reale a stringere in un abbraccio tutti i finisher. Un traguardo fortemente voluto dagli organizzatori e dai Musei Reali di Torino, che proprio grazie a questa collaborazione vogliono rimarcare il messaggio che sport e cultura non solo possono convivere ma sono due valori irrinunciabili per la nostra società.
 
Il tracciato delle due distanze competitive (42,195 km e 21,097 km) si conferma veloce, un vero e proprio marchio di fabbrica dell’evento. Rispetto a quello della scorsa edizione ha subito delle modifiche dovute ad alcuni lavori di viabilità in città. Il grazie degli organizzatori va alle Polizie Municipali, che hanno contribuito fattivamente a confezionare il nuovo percorso, che si sviluppa attraverso i comuni di Torino, Beinasco, Nichelino e Moncalieri.
 
Interamente nel centro storico i circa 6 chilometri della Torino City Run; l’edizione 2024 si riconferma sotto l’egida dell’UISP, Ente di Promozione Sportiva da sempre impegnato nel promuovere i valori dello sport sociale per tutti.
 
«Abbiamo voluto creare un percorso che celebra il legame tra la cultura e lo sport – ha spiegato Alessandro Rastello del comitato organizzatore –. Quest’anno l’arrivo sarà in piazzetta Reale, un posto assolutamente eccezionale. Il tracciato della maratona per la prima metà del percorso è identico a quello dello scorso anno, i primi 15 km saranno velocissimi con tre sole curve. A Borgaretto ritroveremo la partenza della mezza, poi si passerà dalla Palazzina di Caccia di Stupinigi, per poi proseguire verso corso Moncalieri, Parco del Valentino, corso Massimo d’Azeglio, Giardini Reali e Piazzetta Reale. Creare questo percorso è stato laborioso. Ringrazio l’Assessore allo sport della Città di Torino, le amministrazioni comunali dei territori metropolitani e i corpi delle Polizie Municipali per il prezioso supporto.»


 
Orari e partenze
Domenica 1dicembre i primi a partire saranno i maratoneti: il via della Torino City Marathon sarà dato, da via Roma, alle 8.30 a cui seguirà la Torino City Run alle 8.40, sempre da via Roma. I runner della Torino City Half Marathon partiranno alle 9.40, da Borgaretto, frazione del comune di Beinasco.


 
Torino City Run per la ricerca sul cancro
Torino City Run è sinonimo di movimento, amicizia, famiglia, ma soprattutto sostegno alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. Per il terzo anno consecutivo Santander, sarà al fianco della manifestazione. Per ogni iscritto donerà 5 euro alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, supportando in questo modo le attività di cura e ricerca sul cancro dell’Istituto di Candiolo – IRCCS.
 
«Crediamo che sostenere le attività di ricerca oncologica della Fondazione sia uno dei modi più concreti di donare speranza verso il futuro – ha dichiarato Guido Piacenza, Direttore HR di Santander –. La Torino City Run, inoltre, è un esempio di come ci si possa avvicinare allo sport con una corsa che non richiede un grande allenamento, ma che può essere il punto di partenza per adottare uno stile di vita più sano. Ricordiamoci che nel Codice europeo contro il cancro, uno dei 12 suggerimenti è proprio quello di svolgere attività fisica. Dal 2016, come Santander, promuoviamo l’attenzione alla salute dei nostri dipendenti, attraverso il programma “Be Healthy”: mettiamo in campo numerose iniziative per far conoscere come alimentarsi in modo sano, come esercitarsi nel movimento ogni giorno, come mantenere un buon equilibrio tra vita professionale e personale e come fare prevenzione. La Torino City Run è quindi per noi anche un’occasione per coinvolgere i nostri colleghi in una domenica di festa e di condivisione di uno stile di vita sano.»
 
In questi anni di charity partnership con Team Marathon S.S.D., sono stati devoluti alla Fondazione oltre 70mila euro.
 
«La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro – afferma Andrea Bettarelli, Responsabile Fundraising e Comunicazione – ha un consolidato il rapporto col mondo del podismo e dello sport in generale. Ne condividiamo l’attenzione a corretti stili di vita, l’impegno a raggiungere sempre nuovi traguardi, la disciplina. Fattori fondamentali nella lotta contro il cancro, che da oltre 38 anni portiamo avanti insieme a tanti amici: cittadini, associazioni, enti, aziende. Sono la linfa vitale che ci consente di arricchire di professionalità e strumentazioni l’Istituto di Candiolo-Irccs, che in questi mesi è oggetto di un importante piano di sviluppo, con nuovi laboratori di ricerca e nuovi spazi per la cura e per l’accoglienza dei pazienti e dei loro familiari»
 
L’edizione 2024 si arricchisce di una nuova importante iniziativa: la Fondazione ha deciso di instituire un premio per ricordare Laura Annaratone, ricercatrice dell’Istituto di Candiolo – IRCCS prematuramente scomparsa nel 2021. Per l’occasione, una squadra “Candiolo” si presenterà al nastro di partenza per percorrere i 6 km in ricordo della collega. Il riconoscimento sarà assegnato a un giovane ricercatore o ricercatrice impegnato nello studio del carcinoma della mammella al termine della corsa alla presenza della famiglia di Laura.
 
Iscrizioni online: https://join.endu.net/entry?edition=87439



T-shirt ufficiale
Maglia che vince non si cambia. E così, visto il successo riscosso nella scorsa edizione, anche in questa a caratterizzare la t-shirt ufficiale di maratona, mezza maratona e stracittadina sarà il TOH, l’opera dell’artista Nicola Russo ispirata al Torét, la storica fontanella dell’acqua pubblica con la testa di un toro sul fronte.
 
A rendere la maglia la compagna ideale di ogni allenamento ci ha invece pensato Kappa, realizzandola in tessuto tecnico a garanzia di traspirabilità e comfort. Il fondo presenta una texture del TOH dal quale emergono i naming degli eventi.
 

Fonte organizzazione

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.