Presentata la XI Edizione della Race for the Cure
Appuntamento il 16 maggio alle Terme di Caracalla – fonte Comunicato Stampa
Roma, 6 maggio 2010 – Dopo aver festeggiato lo scorso anno la decima edizione con oltre 43.000 partecipanti al via, torna il prossimo 16 maggio a Roma, alle Terme di Caracalla, la “Race for the Cure – di corsa contro i tumori del seno”, la celebre mini maratona di raccolta fondi e di solidarietà alle donne operate di tumore del seno. Ad oggi sono già più di 20.000 le persone che hanno scelto di non mancare a questo appuntamento facendo arrivare la propria iscrizione.
Alla conferenza stampa di presentazione, che si è svolta oggi nella sala conferenze dello Stadio Olimpico, hanno partecipato il Direttore del Centro di Senologia del Policlinico Gemelli e Presidente della Susan G. Komen Italia, Prof. Riccardo Masetti, il Presidente del CONI Gianni Petrucci, l’Assessore allo Sport della Provincia di Roma Patrizia Prestipino, la madrina della Race for the Cure Maria Grazia Cucinotta, la madrina delle “Donne in Rosa” Rosanna Banfi, l’ex tennista Lea Pericoli, l’ex calciatore Roberto Pruzzo e il Coordinatore Generale della A.S. Roma Gian Paolo Montali.
Proprio Rosanna Banfi, che è stata colpita lo scorso anno dal tumore del seno ha lanciato l’invito a tutti i romani a partecipare alla “Race for the Cure” «perché è un momento davvero emozionante, al quale bisogna partecipare con tutta la famiglia, con gli amici, i compagni di scuola per passare insieme una giornata indimenticabile. C’è poi Il momento del lancio dei palloncini rosa che è di grande commozione, perché tutte noi pensiamo e ci auguriamo di far volare via così anche la malattia».
Anche Maria Grazia Cucinotta esprime tutto il suo incoraggiamento alle donne che ogni giorno lottano contro il tumore del seno: «É una malattia che non va temuta, soprattutto quando viene presa in tempo. Se facciamo vincere la paura perdiamo prima di tutto il rispetto di noi stesse. Per questo credo che partecipare alla Race for the Cure sia una spinta motivazionale enorme per tutte noi donne».
Anche quest’anno, due grandi aziende come Johnson & Johnson e Samsung (che alla conferenza stampa erano rappresentate rispettivamente da Salvo Cunsolo e Sandro Sciaky) hanno scelto di affiancare la Komen nella realizzazione dell’evento come sponsor nazionali nelle edizioni di Roma, Bari, Bologna e Napoli. Tra gli altri sponsor dell’edizione romana: Banca del Fucino, Beauty Point, Gioco del Lotto e Mr. Muscolo. Neutrogena sarà lo sponsor delle “Donne in Rosa”, Lete il fornitore ufficiale acqua, New Balance sponsor tecnico e Internazionali BNL d’Italia, A.S. Roma, S.S. Lazio e Giro d’Italia femminile i partner ufficiali. Media sponsor Hallmark Channel, Corriere dello Sport, Metro, Radio Radio e Roma Uno TV, storici partner della manifestazione.
Tra le novità di questa edizione 2010 della Race for the Cure, presentate dal Prof. Masetti, ci sarà il “Villaggio della Salute”, un laboratorio pratico di educazione alla prevenzione e al benessere psicofisico, che precederà di due giorni la gara e sarà aperto venerdì 14 e sabato 15 maggio allo Stadio delle Terme di Caracalla. Nelle cinque aree dedicate allo sport, all’alimentazione, al benessere psichico e fisico, alla prevenzione e alle “Donne in Rosa” si svilupperà un percorso virtuoso dove i visitatori del Villaggio potranno apprezzare i vantaggi offerti da uno stile di vita salutare ed informarsi sulle linee guida per una corretta prevenzione dei tumori più frequenti, in particolare delle donne.
Non mancherà lo spazio dedicato alla prevenzione, dove saranno offerte mammografie, ecografie e visite senologiche gratuite a donne disagiate da personale medico e infermieristico volontario proveniente da molte Aziende ospedaliere di Roma e provincia.
«Con i fondi raccolti dalla Race for the Cure dello scorso anno abbiamo potuto realizzare progetti come questo del Villaggio della Salute», ha spiegato il Prof. Masetti, «ma anche 10 progetti di altre associazioni che operano come noi nella lotta ai tumori del seno, distribuendo circa 130.000 euro. Questa filosofia di condivisione delle risorse disponibili è lo spirito che anima tutto il lavoro di questa associazione».
Un altro elemento di curiosità per domenica 16 maggio sarà la sfida agonistica che coinvolgerà due ex calciatori di Roma e Lazio come Roberto Pruzzo e Giuliano Giannichedda, che correranno alla “Race for the Cure” dando vita ad un simpatico derby da podisti nel nome della solidarietà. A loro sono state consegnate le maglie della Race con il nome e il numero che avevano da calciatori, rispettivamente 9 e 16.
A proposito di maglie, nei prossimi giorni sul sito www.komenitalia.it/asta saranno all’asta le maglie ufficiali autografate dai giocatori della A.S. Roma e della S.S. Lazio, provenienti dalla finale di Coppa Italia disputata dalla Roma e dalla prossima partita casalinga della Lazio, che le due società (partner della Race for the Cure) hanno donato alla Komen Italia.
Il week end della “Race for the Cure” è quindi un evento che abbraccia lo sport, la salute e l’impegno sociale e che si rivolge a tutta la famiglia in un’atmosfera davvero festosa. Uomini, donne, bambini, agonisti, sportivi della domenica e sedentari potranno trascorrere una domenica mattina di relax e benessere visitando gli stand degli sponsor, ascoltando l’intrattenimento musicale o semplicemente prendendo il sole sul prato dello Stadio delle Terme di Caracalla. Tutti con un unico obiettivo: rendere il tumore del seno una malattia sempre più curabile.
Ma la giornata del 16 maggio sarà caratterizzata anche da un evento molto importante. Sarà infatti celebrata l’emissione di un nuovo “Francobollo di raccolta fondi per la lotta ai tumori del seno, dedicato alla professione infermieristica”, frutto dell’impegno del Ministero dello Sviluppo Economico e di Poste Italiane, in collaborazione con IPASVI, Susan G. Komen Italia, Università Cattolica del Sacro Cuore e Federazione Italiana Tabaccai. Al “Villaggio Race” sarà possibile acquistare i primi esemplari del francobollo con sovrapprezzo di 30 centesimi in favore della lotta ai tumori del seno, con l’annullo speciale commemorativo della giornata.
Alla “Race for the Cure” è possibile iscriversi con una donazione minima di 10 euro. Presentando la ricevuta al “Villaggio Race” si potrà ritirare l’esclusiva borsa gara con la nuova maglia ufficiale da collezione e il pettorale gara, riservato sia ai competitivi che si misureranno sul percorso da 5km che ai non competitivi, che potranno scegliere tra la corsa o la passeggiata di 2km. Anche nel 2010, organizzatore tecnico della gara è il Gruppo Sportivo Bancari Romani, che ha studiato un percorso davvero suggestivo attraverso il Circo Massimo, la Piazza Bocca della Verità, Piazza Venezia, Via dei Fori Imperiali e il Colosseo. Inoltre, alla Race si potrà partecipare anche in squadra, coinvolgendo i propri colleghi, gli amici o i compagni di classe e concorrere per vincere premi dedicati ai team più numerosi e simpatici. Nestlè Fitness è il partner ufficiale della competizione tra i gruppi.
Previsti anche tanti premi ad estrazione tra tutti i partecipanti alla cerimonia di fine gara, tra cui 2 biglietti aerei per gli Stati Uniti offerti da American Airlines.
Per conoscere i punti iscrizione o per iscriversi on-line visitare il sito www.raceforthecure.it oppure chiamare lo 06.3540551/52.
I fondi raccolti attraverso la “Race for the Cure” saranno destinati a promuovere la diagnosi precoce, il benessere psico-fisico delle donne operate, l’aggiornamento degli operatori sanitari e l’acquisto di apparecchiature di diagnosi e cura attraverso progetti che saranno realizzati principalmente da altre associazioni, in una filosofia di condivisione e di non competizione. Questi progetti si andranno ad aggiungere agli oltre cento già realizzati in dieci anni grazie alla generosità dei partecipanti e degli sponsor.
La “Race for the Cure” è organizzata dalla “Susan G. Komen Italia” sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, in collaborazione con Dipartimento delle Pari Opportunità, IPASVI e AIDDA e con il patrocinio del Comune di Roma, Provincia di Roma, Regione Lazio, CONI, FIDAL, Ministero della Salute e Policlinico Gemelli di Roma