Presentazione dei top runner della Monte Rosa SkyMarathon di sabato 25 giugno
I migliori atleti provenienti da 24 paesi sono pronti per affrontare la “leggenda”, la Monte Rosa SkyMarathon, il 25 giugno 2022 ad Alagna Valsesia, in Piemonte, sulla vetta della seconda montagna più alta d’Europa a 4.554m di altitudine che ha lanciato lo skyrunning nel 1992.
La quarta edizione del rilancio vedrà schierarsi 180 squadre per i 35 km e 7.000m di dislivello complessivi su ghiaioni, nevai, un canalino e il ghiacciaio. I crepacci rappresentano un’altra grande sfida di questa edizione. Il percorso tocca i territori di Gressoney La Trinité in Valle d’Aosta e la Svizzera nell’alto corso.
In concomitanza con la corsa verso la vetta c’è l’AMA VK2 – 9 km di sola salita con 2.086m di dislivello, questo perfetto doppio Vertical Kilometer® raggiunge i 3.200m di altitudine.
Il valdostano Franco Collé e il friulano Tadei Pivk, secondi l’anno scorso, tornano puntando più in alto. Collé ha stabilito il record con William Boffelli qui nel 2018 in 4h39’59”. Boffelli ha vinto tutte e tre le edizioni della gara ma non parteciperà a causa di un infortunio dal quale si sta riprendendo. “Sono contento di essere alla partenza anche quest’anno“, ha detto Pivk. “Andare sul ghiacciaio e sempre una grande emozione. Il Monte Rosa poi è sempre stupendo nonostante il grande cambiamento che sta vivendo. Correre con Franco è come i nostri bei giri in montagna: è passione e divertimento, mai uguale, nulla è mai scontato. L’emozione di condividere questo viaggio va oltre e diventano ricordo permanente di un giorno che abbiamo avuto la fortuna di poter vivere fino in fondo”.
L’austriaco Jakob Herrmann ha vinto qui nel 2019 e quest’anno farà coppia con Andy Steindl dalla Svizzera. “È un piacere tornare alla gara di skyrunning più bella e sono felice di correre con il mio amico Andy. È un grande atleta nelle parti tecniche e in quota è super forte. Speriamo di vincere la gara ma, soprattutto, di goderci la bellissima zona del Monte Rosa e l’atmosfera fantastica!”
André Jonsson dalla Svezia e Remi Français dalla Svizzera punteranno in alto. Nel 2021 hanno chiuso al nono posto dopo aver perso minuti preziosi per assistere una squadra in difficoltà sul ghiacciaio. “Ci siamo davvero goduti il nostro soggiorno l’anno scorso e poiché i nostri sentieri di casa sono appena diventati liberi dalla neve, non vediamo l’ora di avere di nuovo i piedi freddi!”
Uno dei migliori skyrunner del mondo che affronta per la prima volta la “leggenda” è il Campione del Mondo di Skyrunning 2016, Stian Angermund dalla Norvegia, che parteciperà con la sua partner, Katrine Villumsen dalla Danimarca. “Katrine e io non vediamo l’ora di correre questa gara unica. Katrine non è tornata in ottima forma dopo la nascita di nostra figlia, ma per noi sarà più un’avventura che una competizione“. Le squadre di genere misto sono classificate nella categoria maschile.
Altri esordienti includono l’italiano Daniel Antonioli, secondo nelle Skyrunner® World Series 2021, in coppia con Sergio Bonaldi. “Sergio ed io non vediamo l’ora di correre questa gara per la prima volta perché non siamo mai stati al rifugio Margherita. Sembra una buona scusa per andarci e, chissà, forse saremo anche la sorpresa della giornata!” ha commentato Antonioli.
La categoria femminile vede almeno tre squadre con potenziale podio. Vincitrice del 2018 e vincitrice del concomitante AMA VK2 2021, l’americana Hillary Gerardi si unirà alla francese Célia Chiron. “Dopo quattro anni, sono così entusiasta di tornare alla Monte Rosa SkyMarathon. È una gara che incarna davvero lo skyrunning: partendo dalla base della montagna si corre in cima e ritorno. È anche così speciale correre quest’anno con Célia, che è stata la mia mentore di skyrunning quando ho iniziato per la prima volta nella disciplina“, ha detto.
Al via per la terza volta, l’italiana Giuditta Turini ha gli occhi puntati sul gradino più alto del podio dopo due secondi posti nel 2018 e nel 2021 e un ritiro per infortunio quando era in testa nel 2019. Questa volta farà coppia con Katrin Bieler di Gressoney.
Un’altra coppia che punta al podio è la skyrunner francese Noémie Grandjean con la svizzera Sophie Andrey. Grandjean parteciperà alla sua terza Monte Rosa SkyMarathon con due ottimi quarti e quinti posti alle spalle.
In rappresentanza dello sponsor della gara SCARPA, l’austriaca Stephanie Kröll e la messicana Karina Carsolio gareggeranno per la prima volta. “Non ho mai fatto questa gara, ma non vedo l’ora di vivere un’avventura eccezionale“, ha detto Kröll. “Speriamo che il sole brilli, le nostre gambe saranno in forma, ma soprattutto, alla fine della giornata i nostri capelli saranno disordinati, i nostri polmoni in fiamme e i nostri volti coperti dai sorrisi più felici!”
Altri nomi da tenere d’occhio sono Luka Kovacic dalla Slovenia che corre con il tedesco Stefan Knopf; il duo italiano Luca Arrigoni con Luca Carrara, terzo nel 2019; e i sorprendenti terzi classificati dello scorso anno, i valdostani Daniel Thedy e Henri Grosjacques.
Il Comitato Organizzatore dell’AMA attende con impazienza un altro evento epico per celebrare la leggenda: la Monte Rosa SkyMarathon, la corsa più alta d’Europa e luogo di nascita dello skyrunning.
Gli organizzatori desiderano ringraziare le Guide Alpine, il Soccorso Alpino e tutti i volontari – in montagna e fuori – insieme agli sponsor: SCARPA, NORTEC, BUFF, Cimberio, Guidi, NAMEDSPORT>, SAIS Compensati, Julbo, Torraccia del Piantavigna, i-exe, Aonijie, NATURAL BOOM e i partner istituzionali: i Comuni di Alagna Valsesia, Gressoney La Trinité, Borgosesia, la Regione Piemonte, la Provincia di Vercelli, il Consorzio Monterosa Valsesia e Monterosa 2000.
Fonte organizzazione