Running Passion | Notizie di corsa su strada e montagna / Corsa su strada  / Tutto pronto al Ruffini di Torino per la Recordando

Tutto pronto al Ruffini di Torino per la Recordando


La quarta edizione di Recordando è ai nastri di partenza. Domenica 26 febbraio 2012 al Parco Ruffini di Torino andrà in scena la prima corsa su strada cittadina del nuovo anno, un appuntamento imperdibile per arrivare preparati alle sfide di primavera. Si prevede un’edizione super di quella che probabilmente è la corsa più divertente dell’anno. In questo 2012 Recordando ospiterà il Campionato Nazionale assoluti e master di maratona UISP.

Un evento importante, come sottolineano le tante richieste di iscrizioni arrivate da tutta Italia. Un grande onore e un piacevole onere per l’organizzazione, visto che la kermesse porterà sulle rive del Po tanti atleti di diversa provenienza, i quali per una domenica coloreranno di tinte inusuali i viali alberati del parco torinese.

La manifestazione, organizzata dall’Asd Il Giro d’Italia Run in collaborazione con l’Atletica Ruffini, propone le solite due distanze: i 10 km (competitiva e non, il via alle ore 9.30, iscrizioni a 8 euro) e i classici 42,195 km della maratona (riservata agli atleti competitivi, il via alle ore 10.30, iscrizioni a 25 euro). Si corre sul Turin Ring Marathon, il circuito permanente di circa 2 km da completare 5 o 21 volte a seconda della distanza scelta.

Forti del successo delle passate edizioni e del contributo di presenze apportato quest’anno dalle società UISP, l’organizzazione prevede per le due prove un totale di circa un migliaio di iscritti.

Corsa nata nel 2009 per celebrare la prima impresa da Guinness dei Primati di Enzo Caporaso, Recordando si conferma una vera e propria “fabbrica dei record”. Quest’anno il tentativo di primato mondiale è più ambizioso che mai: completare la maratona più veloce di sempre corsa da una staffetta femminile. Cinque agguerrite podiste andranno a formare il Piemonte Dream Team, con l’intento di scrivere i propri nomi sul grande Libro dei Guinness.

Il Parco Ruffini è già stato teatro di ben cinque Guinness dei primati: dopo le due imprese-record di Caporaso (51 maratone corse in 51 giorni consecutivi, dal 23 febbraio al 13 aprile 2008, e sette 100 km in sette giorni consecutivi dal 13 al 19 giugno 2010), Cristina Borra ha corso 13 maratone in altrettanti giorni consecutivi, Marinella Satta è stata la più veloce a completare la distanza palleggiando con un pallone da basket e Simone Bracciodieta è stato il più rapido a macinare i canonici 42,195 km vestito da medico, con tanto di stetoscopio al collo.

Ancora una volta il Ruffini si annuncia come il luogo ideale per correre: immersi nel verde, lontani dal traffico, lungo un tracciato ben asfaltato. Prova ne sia l’aumento di runners che scelgono il serpentone d’asfalto rappresentato dai viali del parco. E Recordando è sempre più la corsa ideale per chi si confronta per la prima volta con i 42,195 km. Ogni anno, infatti, cresce il numero degli esordienti sulla distanza, vogliosi di provare la soddisfazione e l’emozione di terminare una maratona. Un dato dovuto principalmente al percorso in qualche modo rassicurante della manifestazione, con un’infinità di punti di riferimento ai quali aggrapparsi in caso di crisi e con un ristoro ogni chilometro per combattere fame e sete.

Recordando offre anche un ricchissimo pacco gara per tutti gli iscritti, con tanto di corredo tecnico (maglia e pantaloncini), una medaglia-ricordo per tutti i finisher, un ricchissimo montepremi da dividere tra assoluti e master, un gradito ristoro finale con vin brulè e bugie, oltre ai prodotti tipici di tutti i ristori, una festa finale con premi per tutti. Anche i partecipanti dall’andatura più lenta avranno moltissime possibilità di tornare a casa con un riconoscimento. Passano gli anni ma la filosofia de Il Giro d’Italia Run non cambia: la passione va premiata, non tassata.

Maggiori informazioni su www.giroitaliarun.it

Marco Ceste