Quelli che corrono
Leggendo il libro di Stefano Baldini, ognuno che corre si
ritrova in qualche passaggio del testo. In fondo le ragioni per correre ormai
sono talmente evidenti a tutti, sportivi e non, da non fare più una riflessione
sul perché si corre. Se Stefano Baldini è il riferimento moderno del mondo
della corsa,
Runningpassion sarà molto più semplicemente e umilmente una
finestra su questo mondo, magari grazie anche al contributo di chi ha iniziato
a seguirci.
Immaginare un sogno e realizzarlo attraverso la corsa è la
cosa meravigliosa che è riuscita a Stefano Baldini. Ma correre non è solo
questo…non può essere un motivo di vita, ma solo un modo di viverla perché la
corsa è vita.
La corsa è il primo gesto naturale e spontaneo di un bambino
dopo che ha mosso i primi passi.
La corsa è anche idee che leggere volano in piena libertà.
Correre perché è bello, correre perché ti fa sentire
efficiente, correre perché ti lascia una sensazione inevitabile di star
bene.
Correre perché nella corsa senti la tua anima e la tua mente
che si liberano in piena liberà e autonomia.
Correre perché il cuore con il suo saldo pulsare ti dà il
ritmo dell’esistenza.
Correre è bello perché ti dà belle sensazioni.
Correre è anche e soprattutto salutare e ti permette di esorcizzare
gli acciacchi legati al sedentarismo e ti libera dagli stress del vivere
quotidiano.
Correre ti fa sentire e pensare positivo.
Dopo una bella corsa ti senti in forma, il tuo appetito
migliora e anche la qualità del tuo sonno ne trae giovamento.
La corsa ti permette di vivere, di conoscere la natura nella
quale ci muoviamo in tutta la sua bellezza e la fa sentire un tutt’uno con la
tua persona.
Correre è bello perché..correre è bello.
Prefazione di Luciano Gigliotti, allenatore dei campioni
olimpici di maratona Gelindo Bordin e Stefano Baldini, al libro Quelli che
corrono di Stefano Baldini, edito da Mondadori.
(Foto archivio Turin Marathon)