Sarà Massa la sede dei prossimi Campionati Mondiali di Corsa in Montagna
Il festoso scenario del Mennea Day di Roma è stato anche l’occasione per lanciare in grande stile l’edizione 2014 dei Campionati Mondiali di Corsa in Montagna 2014, che verranno ospitati all’interno delle cave di marmo di Massa. E’ stato il comune toscano infatti, presente allo stadio dei Marmi nella persona del Sindaco Alessandro Volpi, a donare l’imponente blocco di marmo, scoperto oggi, con cui un artista realizzerà la statua in onore di Pietro Mennea. L’iniziativa , nata da un’idea del giornalista Giorgio Cimbrico, vedrà così l’opera d’arte dedicata alla Freccia del Sud posta nel cuore del parco del Foro Italico.
Un regalo all’atletica da parte del comune di Massa che si prepara con questo gesto significativo ad ospitare nelle sue storiche cave di marmo, nella frazione di Casette di Massa, la prossima edizione della massima rassegna mondiale di Corsa in Montagna. Lo scenario sarà quello affascinante e immerso nel bianco della cava di Marmo ‘Ronchieri’, fondata nel 1915 e prossima quindi a festeggiare il centenario di attività. Qui si snoderà un percorso estremamente suggestivo e, per una volta, vicino al livello del mare. Il passaggio di consegne è già avvenuto, proprio durante i Campionati Mondiali di Corsa in Montagna svoltisi domenica scorsa 8 settembre a Krynica-Zdroj, in Polonia e al termine di una giornata particolarmente entusiasmante per i colori azzurri. Nella recente rassegna iridata l’Italia ha conquistato infatti un bottino di ben sei medaglie: un oro e un bronzo sono arrivati dalle donne grazie alla vittoria di Alice Gaggi e al terzo posto di Elisa Desco, risultati che hanno trascinato la squadra femminile sino alla vittoria finale. Un’altra splendida vittoria è arrivata dallo junior Nekagenet Crippa, dominatore fra gli under 20, mentre le due squadre maschili, quella assoluta e quella juniores, si sono messe al collo due medaglie d’argento. I festeggiamenti azzurri hanno fatto così da cornice ideale al passaggio di consegne tra Polonia e Italia, con la bandiera della WMRA passata dalla federazione polacca alla FIDAL.
Fonte fidal.it