Sentiero degli Acciugai, Celle Macra (CN – Piemonte) 10…8…2008
VALVARAITA REGINA ALL’8° SENTIERO DEGLI ACCIUGAI DI CELLE MACRA
Di Monica Ghio
Una magnifica giornata di sole, che ha reso più bella la grande festa di sport svoltasi a Celle di Macra, piccolo paesino sito in un vallone laterale della Valle Maira, che ormai da otto anni richiama atleti ed accompagnatori per la disputa del Sentiero degli Acciugai, gara di corsa in montagna, che quest’anno era valida quale terza ed ultima prova del Campionato Regionale Assoluto e Master individuale e di società, prova del Gran Premio Comunità Montane Piemontesi e prova di Campionato Provinciale, e naturalmente quale Memorial Alberto Borsi, atleta della Dragonero tragicamente scomparso nell’estate del 2002 e che ogni anno viene ricordato con questa manifestazione che racchiude le due grandi passioni che aveva Alberto, lo sport e la montagna. La giornata si è aperta con una corsa non competitiva di 2,3 km alla quale ha preso parte una quarantina di persone, tra cui anche Raffaella Rabbia, che ha voluto ricordare così il marito Alberto.
Le gare competitive si sono svolte su un percorso saliscendi di 5,3 km prevalentemente su sentieri e strade sterrate, che gli uomini percorrevano due volte per un totale di 10,6 km, mentre le donne e Junior M soltanto una. La prima partenza, alle ore 10, era proprio quella degli uomini, con 157 atleti a darsi battaglia, ed appariva palesemente favorito per la vittoria il vice-campione europeo di corsa in montagna Bernard Dematteis (Valvaraita), che ha confermato il pronostico, dominando la gara, chiusa in 41’58, e confermando l’ottimo stato di forma, di buon auspicio in vista dell’ultima prova del Campionato Italiano, che verrà disputata domenica 17 agosto a Cedegolo-Cevo (BS), nella quale Bernard si giocherà il titolo assoluto (dopo aver già conquistato quello della categoria Promesse), sfidando Marco De Gasperi e Marco Gaiardo. A Celle Macra Bernard ha ricevuto un premio speciale, un gufo in legno opera del maestro scultore locale Batista, con una dedica per il suo argento europeo conquistato con il cuore e l’augurio di volare sempre più in alto!. Gli organizzatori hanno voluto che a consegnarglielo fosse colui il cui apporto è stato così importante per i risultati ottenuti: Giulio Peyracchia, il suo allenatore e la sua guida, importante punto di riferimento per Bernard (e per tutti i giovani della Pod. Valvaraita).
Tornando alla cronaca della gara, alle spalle di Bernard si definivano ben presto le posizioni sul podio alle sue spalle, con un bel 2° posto di Rolando Piana (Genzianella) in 44’58 ed un 3° del giovane Mattia Scrimaglia (Bognanco) in 45’33, sul quale recuperava nettamente nell’ultima discesa il fratello di Bernard, Martin, che chiudeva in 45’42; per lui un 4° posto importante, che dimostra che anch’egli è in grande ripresa e che si prospettano per lui soddisfazioni e successi. Ad un minuto circa di distacco giungeva il 5° classificato, Loris Giorda (Giò 22 Rivera), quindi molto vicini tra loro il 6° e il 7° classificato, l’atleta di casa Enrico Aimar (Saluzzo) e Marco Rainelli (Genzianella), che chiudevano rispettivamente in 47’01 e 47’08. Buona prova anche per il portacolori della Valle Infernotto, Davide Bonansea, 8° in 47’32, quindi 9°Fabio Cantanna (Giò 22 Rivera) e 10° Graziano Giordanengo (Dragonero) in 48’44, ancora una volta capace di ben figurare, nonostante le incombenze organizzative legate ad una manifestazione di questo livello.
I primi classificati occupavano le prime posizioni della categoria M1, mentre Bonansea e Giordanengo erano i migliori tra gli M2, con podio completato da Claudio Garnier (GASM Torre Pellice), mentre tra gli M3 s’imponeva Massimo Rotti (Valsesia), che aveva la meglio su Wilmo Minetti (Caddese) e su un affezionatissimo della gara cellese, l’astigiano Paolo Musso (Vittorio Alfieri). Successo della Valvaraita tra gli M4 con Ugo Charbonnier, che precedeva Dario Giordanengo (Dragonero) e Claudio Milan (Susa), mentre negli M5 era Carlo Marino (Baudenasca) a prevalere su Pasquale Pigaglio (Caragliese) e G.Battista Viale (Michelin).
Alle ore 11 era la volta delle donne (ben cinquanta al traguardo!) e degli Junior M (undici in gara). Difficile il pronostico nella gara femminile, con cinque atlete che sembravano poter battagliare per la vittoria: Elena Bagnus (Valvaraita), Mirella Cabodi (Giò 22 Rivera), Alessandra Bianco (Cumiana), Maria Laura Fornelli (ATP Torino) e Michela Beltrando (Saluzzo), già in gara il giorno precedente sui 5 km della Strapaesana, dove ha colto una bella vittoria. Tra le cinque contendenti è stata la Bagnus a conquistare la vittoria, scollinando già in prima posizione ed aumentando quindi in discesa il proprio vantaggio sulle avversarie. Alle sue spalle transitavano in cima la Bianco e la Fornelli, che in discesa venivano superate dalla Cabodi e dalla Beltrando, che conquistavano così il 2° e il 3° gradino del podio, mentre la Bianco era 4ª e la Fornelli 5ª. Completavano la rosa delle prime dieci: 6ªStefania Agnese (Saluzzo), 7ªMonica Cibin (ATP Torino), 8ªGiuseppina Mattone (Boves Run), 9ªGiovanna Malan (Valpellice) e 10ªMarina Plavan (Baudenasca). Bagnus, Beltrando e Bianco formavano il podio delle F1, mentre Cabodi, Fornelli e Agnese quello delle F2; tra le F3 ancora una vittoria per Anna Maria Garelli (Dragonero), con Ivana Costabel (Baudenasca) e Giovanna Fassi (Villafalletto) sugli altri due gradini del podio.
In contemporanea alla gara femminile, si svolgeva anche quella degli Junior M, con Alessio Merlo (Atl. Aleramica), secondo nella prova di Tavagnasco, che a Celle conquistava una bella vittoria, precedendo i due portacolori della Valvaraita Manuel Solavaggione e Raul Galvagno.
Alle ore 11.30 era la volta delle Junior F, degli Allievi e delle Allieve, che si cimentavano su un circuito ridotto di 2,3 km, che le prime due categorie affrontavano due volte, mentre le Allieve una soltanto. Doppietta del Saluzzo tra le Junior F, con Giorgia Morano e Giuliana Demaria, e vittoria tra gli Allievi grazie ad Edoardo Marchisio, che staccava nettamente gli avversari della Valvaraita, con Giovanni Quaglia e Paolo Peirano al 2° e 3° posto. Avvincente la gara delle Allieve, con un testa a testa tra Beatrice Curtabbi (Giò 22 Rivera) ed Erica Magnaldi (R. Chiusani), che si risolveva con una volata finale vinta dalla prima. Sul 3° gradino del podio Mina El Kannoussi dell’Atl. Saluzzo.
La giornata proseguiva con la polentata organizzata dalla Proloco Seles, quindi si svolgevano le premiazioni; a fianco del Presidente della Dragonero, Graziano Giordanengo, erano presenti Mauro Riba per la Fidal Piemonte, oltre che speaker ufficiale della manifestazione, Rosy Boaglio – Presidente Fidal Cuneo, Marco Cucchietti – Sindaco di Celle Macra, Roberto Colombero – Assessore allo sport della Comunità Montana Valle Maira e la famiglia Borsi.
Oltre ai premi di categoria e al riconoscimento consegnato a Bernard Dematteis, erano consegnati altri premi speciali. Particolarmente emozionante la consegna dei premi offerti dalla famiglia Borsi per i migliori delle categorie Allieve/i e Junior M/F (Beatrice Curtabbi, Edoardo Marchisio, Giorgia Morano, Alessio Merlo), infatti era il piccolo Alberto che li consegnava in ricordo del suo papà.
Trofei in legno e coppe erano consegnati alle migliori società a punteggio, con la Pod. Valvaraita leader in campo maschile, davanti a Giò 22 Rivera, Genzianella, Caddese e Atl. Saluzzo, mentre in campo femminile era l’Atl. Saluzzo a prevalere su ATP Torino, Giò 22 rivera, Dragonero e Valvaraita. Quest’ultima si aggiudicava anche il Trofeo Comune di Celle Macra per la società più numerosa.
Nell’occasione venivano anche premiati i campioni regionali: Mirella Cabodi (Assoluti F ed F35), Klizia Miletto (Promesse F), Giorgia Morano (Junior F), Giovanna Malan (F40), Marina Plavan (F45), Anna Maria Garelli (F50), Graziella Stefani (F65), Bernard Dematteis (Assoluti M e Promesse M), Alessio Merlo (Junior M), Rocco Macellaro (M35), Massimo Quittino (M40), Mauro Uccelli (M45), Silvio Galliano (M50), Otaldo Rossi (M55), Claudio Milan (M60), Carlo Marino (M65).
In allegato le classifiche complete.