Silvia Trigueros Garrote vince per la terza volta il Tor des Geants
Silvia Trigueros Garrote trionfa nel cuore della notte a Courmayeur e si aggiudicata la medaglia più bella della sua carriera, la terza consecutiva nel TOR330 – Tor des Geants®. L’ultrarunner del team SCARPA è ormai di casa in Valle d’Aosta e ha costruito con il territorio un legame speciale, che ha avuto inizio nel 2016, anno della sua prima partecipazione alla competizione del TORX®.
Al traguardo deserto di Courmayeur è arrivata alle 3.57, sotto la pioggia, concludendo la propria fatica in 89h57m, con la tredicesima posizione in classifica generale. Seconda classificata l’italiana Melissa Paganelli in 93h35m.
La performance di Silvia è stata dettata da un andamento regolare e incontrastato sin dall’inizio e per oltre metà gara, che le ha permesso di assicurarsi un ampio margine sulle sue avversarie. L’atleta basca ha gestito il distacco con sicurezza e ha dato prova di una preparazione mentale formidabile, nonostante alcuni problemi fisici e le difficili condizioni metereologiche a partire dalla seconda notte di gara. Accompagnata dalla pioggia e da qualche linea di febbre, la basca ha saputo gestire tenacemente le proprie energie psicofisiche.
Il bagaglio di esperienza che Silvia ha portato con sé in queste lunghe ore al TORX® ha dimostrato la consapevolezza di un’atleta capace di affrontare i momenti di crisi e soprattutto di poterli superare fino a raggiungere il glorioso e atteso traguardo a Courmayeur, nonché la terza vittoria consecutiva: nessuno ci era mai riuscito prima di lei!
SCARPA, che ha fortemente voluto la Garrote nella propria squadra, oggi celebra il successo epico e meritato della regina incontrastata del Tor des Geants®. Marco De Gasperi, category manager del brand, conosce bene lo spirito che contraddistingue una vittoria di questo calibro e ha dichiarato: “Vincere è difficile, ripetersi per tre volte consecutive in una gara massacrante come il TOR è qualcosa di incredibile. La caparbietà e la dedizione di questa donna, all’apparenza così fragile e minuta, rappresentano al meglio i valori di uno sport duro come l’Ultra Trail, rendendoci orgogliosi di essere al suo fianco.”
Fonte Green Media Lab