Skyrace Monte Cavallo

Questa mattina il serpentone formato da oltre duecento persone,
dopo aver osservato un minuto di silenzio per l’amico Fulvio Riolino, è partito
alle 8.30 dal piazzale antistante al palaghiaccio di Piancavallo, a condurre le
danze Mario Scanu e Matteo Piller Hoffer. Fortunatamente la situazione meteo è
stata benevola regalando ai partecipanti, cielo terso e un caldo sole sino alle
prime ore del pomeriggio.
Il percorso allestito dal Team Montanaia Racing con la collaborazione del Soccorso
Alpino delle sezioni Alpago, Maniago, Pordenone, e Valcellina, del CAI Sezione
di Pordenone e delle Sottosezioni di Aviano e Alpago, del gruppo Alpinismo
Giovanile CAI Pordenone, dei gestori del Rifugio Semenza, del Radio Club B.
Zanon, della Protezione Civile e dell’Ana di Aviano, aveva una lunghezza di
oltre venti chilometri con 1650
metri di dislivello di sola salita.

Nei primi chilometri di gara Mario Scanu è leggermente
avvantaggiato rispetto al sappadino Piller Hoffer, purtroppo il battistrada per
una mancata segnalazione del percorso segue un sentiero sbagliato e portandosi
dietro anche Matteo Piller Hoffer perde circa cinque minuti sulle prime
posizioni. La testa della gara sarà ripresa dai due solo al termine della
salita a forcella Lastè, Lucio Fregona, al comando sino a quel momento, è
superato da Matteo Piller Hoffer nei pressi del Rifugio Semenza. Mario Scanu
invece transita al Rifugio in quarta posizione, Paolo Lazzara è secondo. Nella
discesa che porta a Malga Pradosan, punto più basso del percorso, nel cuore
dell’Alpago, in provincia di Belluno, Mario Scanu riesce a guadagnare la prima
posizione. A Pian delle Lastre, dove il sentiero riprende a salire, l’alpagotto
Scanu inizia la salita in prima posizione, ma al passaggio in casera Palantina
Matteo Piller Hoffer è nuovamente primo.

Le posizioni di testa nell’ultima discesa e al passaggio alla
baita Arneri non cambiano, Piller Hoffer chiude la propria gara in 2.13.04,
Scanu taglia il traguardo con un minuto e cinquantasette secondi di ritardo.
Sale sul terzo gradino del podio Paolo Lazzara, anche lui portacolori dell’Aldo
Moro Paluzza.

Nella gara femminile le prime due posizione sono state spartite
tra mamma e figlia, la vittoria è di Lavina Garibaldi che taglia il traguardo
con il tempo di 2.36.05, Luigina Menean, la mamma, giunge all’arrivo con oltre
diciotto minuti di svantaggio. L’atleta del Team Montanaia Racing, Francesca
Domini è terza con 3.13.52.

Classifica maschile
1. Matteo Piller Hoffer, Us Aldo Moro Paluzza, 2.13.04; 2. Mario Scanu, Us Aldo
Moro Paluzza, 2.15.01; 3. Paolo Lazzara, Us Aldo Moro Paluzza, 2.16.21; 4.
Loris Basei, Atletica Valdobbiadene, 2.18.37; 5. Fabrizio Puntel, Atletica
Sappada, 2.20.48.

Classifica femminile
1. Lavinia Garibaldi, Asd Timau – Cleulis, 2.36.05; 2. Luigina Menean Asd Timau
– Cleulis, 2.54.20; 3. Francesca Domini, Montanaia Racing, 3.13.52.

In allegato la classifica completa

Comunicato Areaphoto.it

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.