Tartufo Trail Running – Calestano (PR) 11.10.2009
Uno splendido sole ed una temperatura frizzantina hanno accolto la
seconda edizione della Tartufo Trail
Running, la skymarathon inserita nel
calendario Nazionale FSA e da quest’anno
qualificativa per l’Ultra Trail del Monte Bianco. La competizione
organizzata dalla Pro Loco di Calestano, in provincia di Parma, dalla società
KINOMANA SKY RUNNING di Parma e dalla UISP, prevedeva due distanze: una di 26
km con 1350 metri di dislivello positivo ed una di 50 km con 2500
di dislivello positivo. Ben 130 gli iscritti, che arrivati al 20° km, dove era
posto il cancello orario, potevano
scegliere se scendere sul percorso della 26 km o
proseguire sul percorso lungo.
La gara volutamente organizzata per gli amanti del vero Spirito Trail
era dichiarata parzialmente segnata ed in semi-autosufficienza, ma nonostante questo il percorso è stato
segnalato con oltre 600 segnavia fissi,
(il tracciato è ora permanente, alla
pari dei numerosi percorsi del Grande Giro in MTB che troviamo in tutto l’Appennino Parmense) ed un
migliaio di banderuole mobili, rimosse dopo la gara. Anche per quanto riguarda
i punti di ristoro, ne erano previsti due sul percorso corto e 4 sul percorso lungo, dove si trovano anche quattro sorgenti a cui rifornirsi.
Partenza alle ore otto, con un giro in parata per le vie del Borgo con
le case in pietra ed il centro veramente ben curato e poi subito un bel prato
verde per iniziare a salire in modo deciso. La pioggia caduta nei due giorni
precedenti, ha reso il percorso con il fango in alcuni punti, ancora più
duro, ma non ha impedito ai runner
provenienti dalle varie regioni del Nord ed anche ai due amici francesi, di
godere di splendidi panorama dal Monte Sporno e dal Montagnana, sull’intera
Pianura Padana, sino alle Alpi, con le sottostanti vallate del Torrente Parma del Torrente Baganza.
Sul percorso corto netta affermazione di Fausto Nobili in 2h44’12 che
si è imposto su Massimiliano Ferrari, mentre in campo femminile vittoria della
veneta Alessandra Bastesin in 3h14’46 sulla bolognese Michela Spuri
Silvestrini.
Sul percorso lungo invece da rimarcare la performance stratosferica
del reggiano Giuseppe Marazzi che ha stabilito il nuovo record del percorso in
4h52’31, distanziando di 1h1′ l’imolese Gianluca Galeati che precedeva di
13minuti il locale Nicola Alfieri. In campo femminile ancora una volta primeggiava la parmigiana
Katia Fori (settima assoluta) col tempo
di 6h30’14 che si imponeva con un distacco di 8 minuti sulla francese
Leonie Cartier e sull’altra parmigiana Francesca Pria.
Il sistema di cronometraggio Sport Ident, importato dalle gare di
orienteering, con 6 punti di controllo sul percorso, dislocati nei punti
strategici, toglieva ogni possibilità di dubbio sugli eventuali tagli ed
avvalorava una volta in più, se ce ne fosse bisogno, la grande prestazione
di Marazzi.
Grande soddisfazione a fine gara per
tutti gli organizzatori e per il
tracciatore e direttore di gara
Roberto Mattioli, per i commenti
pressochè unanimi dei concorrenti,
che hanno manifestato il loro
apprezzamento per un percorso veramente selvaggio in plein nature, con
una buona organizzazione, un buon pacco gara ed una eccellente
premiazione. Significativo il
commento del missile Marazzi: Bellissimo percorso, reso
ancora più divertente da un po’ di fango, (che ogni Spirito Trail deve
attendersi) ottimamente segnalato in quanto non sono mai trascorsi più di 20
secondi senza che io vedessi una balise, peraltro ben piazzate in ogni
bivio. L’appuntamento è per la terza
edizione a Calestano (PR), il 17 Ottobre 2010, primo giorno della 20^ Fiera
Nazionale del Tartufo Nero di Fragno. (Roberto
Mattioli)
