Tor des Geants: Jonas Russi di corsa verso Courmayeur, Silvia Trigueros Garrote in testa al femminile
Terza giornata di gara al Tor des Geants, con lo svizzero Jonas Russi che sta correndo sui tempi del record della gara verso Courmayeur. Dopo il testa a testa iniziale con Franco Collè, purtroppo costretto al ritiro per un’infiammazione al tendine d’achille in Val di Rhemes, l’atleta svizzero secondo nella scorsa edizione con il tempo di 67h03’, sta conducendo in solitaria e regolare verso Courmayeur. L’ultimo rilevamento cronometrico lo danno uscente da Oyace alle 17. Da qui anziché salire verso il col Brison, il tracciato è stato modificato causa frana, per portare comunque i concorrenti a Ollomont, con qualche chilometro in meno e un po’ di dislivello accorciato. Ottavo all’UTMB di due settimane fa’, lo svizzero corre verso l’ultima notte di gara ed è atteso intorno alle 5 del mattino a Courmayeur.
Alle sue spalle un terzetto di italiani nell’ordine con Simone Corsini, Andrea Mattiato e Andrea Macchi.
In sesta posizione assoluta viaggia la basca Silvia Trigueros Garrote, già 3 volte vincitrice del Tor, uscita dalla base vita di Valtournenche alle 17,49.
Ma classifica e lotta per il podio riguarda pochi e fortissimi eletti, poi c’è il Tor degli altri, di tutti coloro che hanno come sogno di completare il giro della Valle d’Aosta sulle alte vie, con 330 km e 23000 metri di dislivello, una piccola o grande impresa personale esplorando i propri limiti fisici e mentali. Poi c’è il Tor dei volontari, 2500 quest’anno, provenienti da mezza Italia e non solo dalla Valle d’Aosta. E poi c’è il Tor dei valdostani, che soprattutto in questa occasione aprono il cuore, le porte di casa, i sentieri, a chi viene da mezzo mondo a percorrere i sentieri della piccola regione delle grandi montagne.
E questa sera alle 21 partirà il Tot Dret da Gressoney-Saint-Jean, gara minore per modo di dire, in pratica un mezzo Tor di 140 km con 12000 metri di dislivello, che si concluderà a Courmayeur, circa in 24 ore per il primo.
Oggi siamo andati a seguire il Tor a Niel in località Gruba, a Gaby nella valle di Gressoney, dove il piccolo villaggio in pietra è veramente un gioiello incastonato tra i boschi e le montagne della valle dei Walser. In allegato le immagini.