Il Tor des Geants parla svizzero: Marco Gazzola vince in 74h58’
Ci vorranno ancora 3 giorni per completare la classifica, ma oggi a Courmayeur alle 12:58 è arrivato il vincitore di questa che è ormai considerata la gara più dura del Mondo. Si tratta dello svizzero Marco Gazzola, come si può capire dal nome uno svizzero-italiano, della zona di Bellinzona, con la passione per le corse dure, a tappe o di endurance come questa nei posti più strani del mondo, come la Marathon des Sables (13° nel 2007), l’Annapurna Mandala Trail (2° nel 2011), la Lavaredo Ultra Trail (3° nel 2011), Akakus Trail Libye (vinta nel 2007) e l’ultra trail del Toubkal del 2010, in cui fini 2°.
Ha impiegato quasi 5 ore in meno del vincitore dell’anno scorso, Ulrich Gross, ritiratosi al primo giorno come tanti altri dei favoriti. In realtà, con il tempo impiegato quest’anno e con il curriculum di gare effettuate, anche Gazzola era da considerare tra i favoriti alla partenza. Partito tranquillo è andato in progressione, come testimoniano i suoi passaggi cronometrici e le batture che regalava a ogni controllo ai volontari.
Alle sue spalle sta per arrivare il giovane connazionale Jules Henry Gabioud, gia vincitore del Gran trail Valdigne 55K a luglio, seguito dal francese Christophe Le Saux, un altro mito degli ultra-trail, in testa per quasi tutta la corsa, andato in crisi dopo Cuney, nella zona di Saint Barthelemy.
Nella gara femminile in testa Annemarie Gross, che si avvia a ripetere il successo del 2010, seguita a 7 ore dal duo Patrizia Pensa e Giuliana Arrigoni, che stanno correndo in coppia dall’inizio e sono in 14a e 15a posizione assoluta.
Primo degli italiani, Giancarlo Annovazzi di Gaby, 8° assoluto, che al momento si trova tra Close e Ollomont.
Per ora 132 i ritirati sui 500 concorrenti.