Trail del Centenario: festa grande tra le montagne di Foppolo domenica 19 giugno
Festa grande tra le montagne di Foppolo per festeggiare i 100 anni della Lovato Electric di Gorle. Fly-Up Sport e Lovato Electric si preparano alla prima edizione del Trail del Centenario, nato per festeggiare il secolo di attività dell’azienda bergamasca il cui amministratore delegato coltiva la passione per il trail running. A pochi giorni dalla gara pettorali SOLD OUT.
Una storia di quelle belle, il Trail del centenario, frutto dell’amore di un imprenditore per lo sport e le montagne dell’alta Valle Brembana (Bg). La gara è sponsorizzata dalla Lovato Electric Spa di Gorle per festeggiare i 100 anni di attività e fortemente voluta dall’amministratore delegato Massimiliano Cacciavillani che sulle montagne di Foppolo ha trascorso parte della sua infanzia. Il trail, che si svolgerà il 19 giugno con partenza e arrivo a Foppolo, si articola in due percorsi: quello più lungo e impegnativo è già Sold Out da alcuni giorni. L’organizzazione, per venire incontro alle molte richieste, ha messo a disposizione una ventina di pettorali extra. Gli iscritti totali sfiorano ormai quota 500.
Sono previsti due percorsi di grande bellezza: un trail veloce da 12 chilometri e 800 metri di dislivello positivo e una skyrunning più impegnativa da circa 24 chilometri e 1.500 metri D+. Entrambi con passaggi in quota, single track, discese a tutta e, soprattutto, paesaggi mozzafiato. I percorsi sono stati ripuliti, sistemati e segnati con bandierine e nastri “logati Trail del Centenario” da Mario Poletti di Fly-Up e dallo stesso Massimo Cacciavillani. Quest’ultimo sarà al via sull’impegnativa 24 chilometri.
“Con il TRAIL del centenario diamo il via ad una serie di festeggiamenti per celebrare i nostri primi 100 anni di storia. Quale inizio migliore se non un trail: una gara che ben rappresenta la vita di un’azienda come la nostra, fatta di un percorso lungo, dove le difficoltà non sono mancate, ma che grazie a programmazione, spirito di sacrificio, tenacia e forza ci ha portato ad un traguardo importantissimo – questo il commento di Cacciavillani. – Ci dà inoltre grande soddisfazione aver potuto coinvolgere molti nostri collaboratori, i quali parteciperanno alla gara come atleti o come volontari sul percorso; altri invece saranno presenti con le loro famiglie come spettatori. Sarà una grande giornata di festa fra le bellissime montagne di Foppolo”.
Anche Gloria Carletti, sindaca di Foppolo, ha commentato con entusiasmo la gara che, per la località bergamasca, è la prima competizione trail di sempre. “È un vero onore che una eccellenza come Lovato abbia scelto Foppolo come location per la gara con la quale apre i festeggiamenti per il secolo di vita. Stiamo parlando di una realtà le cui radici affondano nella bergamasca da ben tre generazioni. La famiglia Cacciavillani è da sempre legata alle nostre montagne ed è bello che abbia organizzato proprio qui un evento che sicuramente le valorizza. Inoltre sposiamo anche tutta la filosofia, basata sulla sostenibilità, che sta dietro alla gara. Non appena Massimo e Mario ci hanno parlato del progetto, l’intero paese si è attivato affinchè l’evento riesca alla perfezione”.
I percorsi – Partenza dal Piazzale Alberghi di Foppolo. Lo start si troverà proprio ai piedi della pista da sci Quarta Baita, posta a quota 1.620 metri. Gli atleti saliranno per poco più di 200 metri lungo la pista da sci per poi imboccare, sulla sinistra, il sentiero panoramico che porta al rifugio Montebello (Terrazza Salomon), dove troveranno il primo ristoro. Da qui proseguiranno lungo il traverso in falso piano per il Lago Moro, alle falde del Corno Stella, e poi fino al passo di Valcervia (2.319 metri) che, posto sulla cresta spartiacque con la Valtellina, rappresenta il passaggio più in quota di tutta la gara. Scenderanno quindi fino a vedere il Lago delle Trote, da dove imboccheranno il panoramico sentiero che, dal lago, corre sui fianchi del Monte Toro e porta al Passo Dordona. Da qua i tracciati delle due gare si dividono. Gli atleti della “corta”, con già 800 metri di dislivello nelle gambe, svolteranno a sinistra e, percorrendo la comoda carrabile, rientreranno a Foppolo.
Quelli impegnati sul tracciato più lungo, invece, svolteranno a destra fino a raggiungere il ristoro del rifugio Dordona (1.930 metri e secondo ristoro). Il tempo di rifocillarsi e sarà già ora di ripartire alla volta della panoramica Bocchetta dei Lupi (2.316 m). Da qua la vista spazia su tutta la catena delle Orobie Valtellinesi fino al confine con la Svizzera. Dalla bocchetta parte il rientro verso Foppolo passando dalla selletta del Monte Valegino e percorrendo un breve tratto di cresta (opportunamente attrezzata con corde fisse) prima di imboccare il sentiero che conduce a valle. Non troppo distante dal passo Tartano, all’incirca al 16simo chilometro di gara, è previsto il terzo ristoro e, in zona Tegge (meno di due chilometri dall’arrivo) un quarto e ultimo ristoro idrico.
Gli atleti in gara – Per quanto riguarda la gara lunga, favorita assoluta è la bergamasca Carolina Tiraboschi. Al maschile Luca Carrara, team Salomon e nazionale italiana skyrunning, dovrà vedersela con l’agguerrito duo Mattia Tanara e Iacopo Brasi del team Scott. Tra i favoriti della 24k anche Nicolò Zanchi della Pegarun. Nella gara da 12 chilometri, tra i nomi di coloro che potrebbero mirare al podio, quello di Alessandro Zanga dell’Atletica Valle Brembana.
Per chi vuole solamente assistere alla gara – ricordiamo che nella giornata del 19 giungo gli impianti di risalita che dal Piazzale Alberghi (dove parte la gara) portano al Rif. Montebello (primo ristoro e passaggio atleti) rimarranno aperti tutto il giorno.
Programma:
8.00-9.30 – ritiro pettorali
10.00 – partenza gara
11.00 circa – arrivo primi concorrenti trail corto (12k)
12.00 circa – arrivo primi concorrenti trail lungo (24k)
12.15 – cancello orario al Passo Dordona (solo per il trail lungo)
14.30 – premiazioni
15.00 – partenza primo bus per Gorle (navetta Lovato)
16.30 – partenza ultimo bus per Gorle (navetta Lovato)
Fonte Tatiana Bertera – TB Press