Trail di San Zaccaria, Campionato Italiano Uisp di Trail – Rocca Susella (PV)
Di Carmela Vergura
Rocca Susella è un piccolo comune di 228 abitanti della provincia di Pavia situato nell’Oltrepò Pavese. Caratterizzato da una morfologia collinare, il territorio ha una destinazione prevalentemente agricola (cereali, erba medica, frutta) e boschiva nelle parti più alte. In questo comune da molti anni viene organizzata una manifestazione podistica che ha come obiettivo la valorizzazione del territorio, e quest’anno in particolare è diventata la sede organizzativa del 2° Campionato Italiano UISP di trail, sulla distanza di 25 km, con 1000 metri di dislivello. Testimonial per l’occasione è stato Francesco Galanzino, il runner tortonese vincitore della 4 deserti, quattro gare in altrettanti deserti del mondo.
La competizione, organizzata da Comune e Pro Loco di Rocca Susella ed Atletica Pavese di Voghera, tutti coordinati dall’ infaticabile factotum Daniele Giacobone, ha visto la partecipazione di quasi 1000 podisti che avevano a disposizione una vasta gamma di percorsi e tipologia di corsa fra cui scegliere. I non competitivi potevano affrontare i 7, 15 e 25 chilometri, i competitivi Fidal erano impegnati sui 7 chilometri, mentre i partecipanti al Trail dovevano affrontare i 25 chilometri dell’impegnativo tracciato di oltre 1000 metri di dislivello.
I primi a partire alle 8.30, siamo stati noi, del Campionato UISP. Il tracciato si presentava con un alternarsi continuo di sali-scendi. Non saranno comunque salite alpine, ma sicuramente restano nella memoria e nelle gambe alcune erte micidiali di breve sviluppo. Guardando anche i tempi cronometrici ci si rende conto che è un trail molto veloce per corridori-maratoneti e da correre a perdifiato.
A vincere tra i maschi è stato Aziz Meliani, over 40 tesserato per la società pavese dell’Avis Gambolò, dopo 1 ora, 59’30 di corsa.
In campo femminile è stata invece Federica Bernardelli, della Derthona Atletica.
Una gara insolita questa e un percorso atipico per la sottoscritta, abituata in questi mesi a salite e fatiche ben più lunghe. Questa gara ha avuto il merito di farci conoscere un territorio collinare molto bello, dei paesaggi bucolici sotto un caldo sole estivo. Gli amici organizzatori avevano disposto dei ristori abbondanti e un post gara pieno di prelibatezze della natura, angurie e prugne selvatiche. Ciò che ha reso la gara memorabile, sono state le ricchissime premiazioni e il momento storico del podio con l’inconorazione dei vari Campioni Italiani di Categoria di specialità Trail. Con tanto di inno di Mameli, il vice sindaco di Rocca Susella, ha posto la medaglia al collo alla sottoscritta, vincitrice nella categoria F 40/50. Ritorno a casa con del buon vino barbera e una mountain-bike che mi servirà nei prossimi giorni per sciogliere l’acido lattico. Prima di metterci in viaggio, mi fermo a parlare con il team organizzativo, ringraziando per la bella manifestazione, lodandone la preparazione della manifestazione, il tracciato e i numerosi volontari che hanno dato un contributo essenziali nella buona riuscita. Ho lanciato anche una proposta: pensare, per il 2011 ad un percorso decisamente più lungo, mantenendo le caratteristiche collinari e il luogo di partenza e arrivo.
In allegato la classifica completa.