Trail Finalborgo – Finale Ligure (SV) – 20.4.2008
La corsa sui sentieri dell’entroterra ligure è da sempre
un’ottima soluzione per sfuggire all’affollamento ed alla noia delle spiagge,
ma a Finalborgo hanno fatto di più, l’hanno trasformata in un evento di tendenza.
Che trail running sia la parola adatta per sdoganare la corsa in natura, sui
sentieri, anche a livello del mare, senza dover essere per forza in montagna,
si sapeva. Ma con il Trail “Castel Gavone”, l’organizzatore Danilo Basso ha
ideato un bel percorso, 22 km circa con 750 metri di dislivello sia positivo
sia negativo, con continui saliscendi e cambi di direzione, un percorso molto
tecnico, con qualche spettacolare passaggio in cresta ed il guado di un
torrente, in linea con lo spirito trail. Partenza da Finalborgo, passaggi in
contrada Bocca, Case Valle, San Antonino, Cava, Pian Marino, San Rocco, per
arrivare a Cianmerlino, che a quota 431 metri rappresenta il punto più alto del
percorso, poi discesa e continui su e giù, passando per Simonetti, località
Cia, Scogliera, Ansaldi, Montecucco, Ciappoceci, San Bernardino, Colombara,
Aquila e di nuovo Finalborgo. La gara è stata vinta abbastanza facilmente da
Paolo Bert, che nell’attesa delle gare di montagna e di skyrunning, che lo vede
tra i migliori protagonisti italiani, si è concesso un test di trail. Passato
in salita con 2 minuti di vantaggio sul secondo, ha continuato in discesa,
secondo le sue caratteristiche che lo vedono scendere ovunque con estrema
facilità. Per lui tempo finale di 1:43’07”, davanti a Davide Ansaldo (2°
1:47’29”), Paolo Bertaia (3° 1:47’40”), Danilo Blei (4° 1:47’42”), Ermanno
Vidali (5° 1:48’26”), Cusinato Franco (6° 1:49’02”), Andrea Vipiana (7°
1:49’28”), Demetrio Ricci (8° 1:52’01”), Claudio Saettone (9° 1:52’38’),
Giuliano Largomasino (10° 1:53’57”). La gara femminile è stata vinta
dall’italo-argentina Virginia Olivieri, felicissima al traguardo, in 2:05’21”,
su Susanna Scaramucci (2.09’12”) e Nadia Dalben (2:19’27”).
In allegato la classifica completa