Trail del Picaru: Marina Plavan fà tris, al maschile vittoria per Alberto Ghisellini – Cenesi di Cisano sul Neva (SV)
Il racconto del Trail del Picaru nel racconto della protagonista femminile
Di Marina Plavan
Sempre più lunga, sempre più tecnica, sempre più bella! Questa è la definizione che ho dato domenica 21 ottobre 2012 al Trail del Picaru, corsa trail organizzata dai Runners Albenga sulle alture del paesino di Cenesi, situato nel comune di Cisano sul Neva, nell’entroterra di Albenga, in occasione della Sagra della Castagna, e dedicato ad un ragazzo morto in un incidente alcuni mesi fà.
Gara suddivisa in tre percorsi, uno da 34 km, che poi si sono rivelati 36km, l’altro da 17 km e un terzo , non competitivo di 5 km, oltre ad un babi trail per i più piccoli, in tutto un centinaio di atleti, convinti a sfidare il caldo di questa bella giornata che non sembrava sicuramente di fine ottobre. Partenza alle ore 8.30 dal paesino di Cenesi ( in realta’ siamo partiti una decina di minuti più tardi per aspettare due atleti che avevano fatto confusione con l’orario di partenza, e uno di questi si è poi rivelato il vincitore di giornata). Percorso iniziale in mezzo agli ulivi per poi raggiungere la prima vetta di giornata a circa 500 metri sul livello del mare, di qui una discesa tecnica, che metteva a repentaglio le nostre caviglie per poi giungere in un bellissimo paesino, Conscente, dove abbiamo attraversato il borgo decisamente ben curato e dove ci attendeva un ristoro. Da qui il trail si è immerso su un bel sentiero in mezzo alla meravigliosa macchia mediterranea ligure, dapprima in salita e poi nuovamente in discesa, quindi siamo transitati dal paesino di Cenesi, dove si concludeva la gara corta di 17 km.
La lunga, dopo un veloce ristoro riprendeva con un alternarsi di viottoli e stradine sterrate ora al sole ora sotto gli alberi fino alla ripidissima seconda salita, che allegramente , quando sono arrivata sul luogo, l’organizzatore mi aveva fatto notare e mi aveva detto non corribile! E ci credo, abbiamo affrontato ben 700 metri di dislivello in un colpo solo sotto un sole cocente e in mezzo ad arbusti troppo bassi per poter avere un riparo, con una pendenza che poteva competere alle salite su montagne ben più alte. Lungo questa salita il mio corpo percepiva una temperatura infernale, mi sembrava piena estate e mi domandavo se una volta raggiunta la vetta ci fosse un po’ di brezza, per avvertire un po’ di refrigerio. Finalmente in vetta, la visuale sul golfo di Albenga ci ripagava di tutta la fatica fatta per raggiungerla, un ristoro ci attendeva prima di affrontare la discesa, interminabile per chi come me, ormai aveva le gambe stanche.
Dopo alcuni chilometri finalmente si raggiungeva il percorso dell’andata e la gara era finita, 36 km incredibile, era proprio finita. Pasta party per gli atleti e premiazioni per i primi ed un estrazioni a sorteggio ha concluso la giornata. Agonisticamente parlando la 36K è stata vinta da Ghisellini Alberto, dell’Atletica Varazze in 2h54’08”, secondo posto per Ciravegna Ernesto in 3h12’42”, terzo posto per Vallosio Sergio in 3h17’13”, tutti e due del Team Salomon Carnifest.
Tra le donne in 4h01’52” vinceva la sottoscritta, (terza vittoria consecutiva, su percorsi sempre variati e sempre più impegnativi ) seconda Ricci Laura in 4h31’10”, dell’Atletica Massa Carrara, le uniche due temerarie ad affrontare la gara lunga. Gara corta vinta invece da Ponzo Paolo in 1h20’33” e da Cucchi Alessandra in 1h53’15”. Bella gara, bellissima giornata, organizzazione perfetta, percorso segnalato benissimo, anche perché il più delle volte in questi trail ci si trova a correre da soli per lunghi tratti e a volte facilmente si sbaglia strada, sicuramente un’esperienza da rivivere.