Traslaval : Zenucchi sbaglia e vince


Emanuele Zenucchi “allunga” (il percorso…) e vince la prima tappa della Traslaval, la cui 10.a edizione ha aperto i battenti oggi a Pozza di Fassa, in Trentino.

Tappa pomeridiana per il Giro Podistico della Val di Fassa, a differenza delle prossime quattro del mattino, decisamente impegnativa per essere un “prologo”, 10 chilometri con una lunga salita che da Pera si inerpicava verso Gardeccia e poi una vorticosa discesa prima di allungare sulla pista ciclabile verso il traguardo di Pozza di Fassa.

E tra le donne si è messa in luce una velocissima Ana Nanu, l’atleta rumena che già lo scorso anno aveva assaggiato la soddisfazione del podio.

La gara non ha avuto grande storia. In 400 al via, decisamente un bel numero considerando che i concorrenti affronteranno per una settimana ben 55 chilometri, lungo alcuni sentieri e scorci tra i più belli delle Dolomiti.

Al via Emanuele Zenucchi ha accelerato immediatamente facendo il vuoto alle sue spalle, col solo Cristiano Di Vico capace di mantenere un contatto “visivo”. Zenucchi è andato forte anche in salita ma il toscano Di Vico si è sempre difeso e bloccando il suo distacco intorno ai 40”. Alle loro spalle un gruppo ha animato la rimonta, ma appena la strada forestale in salita ha cambiato .,. inclinazione, Zenucchi ha impresso alle sue gambe una violenta accelerazione che ha sorpreso Di Vico. Ma la sorpresa del toscano è stata grande quando al rientro a Pera si è ritrovato in testa. In effetti, Zenucchi in un bivio non ha notato la segnalazione ed ha proseguito lungo il nastro d’asfalto. Pur percorrendo alcune centinaia di metri in più, poi è riuscito a rientrare sul percorso di gara, appena pochi metri prima di Di Vico il quale non ha potuto far altro che registrare la supremazia del bergamasco, almeno per oggi.

Nel finale il gruppo degli inseguitori si è sfilacciato e così, senza essere pressato dagli avversari, Federico Redolf  ha fatto un gran balzo sul podio al terzo posto. Poi è proseguita la sequela degli arrivi con Vuerich, Dall’Ara, Basoli, Parolari, Bosin, Veletti e Franceschini a chiudere l’elenco dei primi dieci.

Decisamente senza storia la gara femminile, con la rumena in gran forma a dettare il ritmo, capace di rifilare alla padovana Marina Gorra addirittura oltre 2’. Una gara tutta di testa e con i migliori atleti maschi, tanto che col suo tempo di 46’35” ha fatto registrare la 15.a posizione assoluta di giornata. Leggera in salita e con una progressione incredibile, in discesa ha messo in mostra una tecnica inappuntabile.

Marina Gorra ha corso in difesa, del resto le più accreditate per il podio erano Daniela Vassalli, quarta, ed Elena Casaro addirittura finita alle sua spalle, e così al terzo posto, da outsider, ecco la friulana Laura Ursella. Miglior trentina Clara Bettega dell’US Lavazè (8.a).

Domani si corre a Moena, è la tappa più lunga della settimana con i suoi 14 chilometri e la lunga discesa di Medil. Il percorso si snoda su un tracciato ondulato, con alcune salite che spezzeranno il gruppo e con dislivelli da…mountain bike. Partenza alle ore 9.30.

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.