Traversella (TO)-Chiaromonte: Edward Young trionfa in Valchiusella, 10a sinfonia per Ornella Bosco
Edizione n° 28 per la corsa in montagna del Campionato Canavesano UISP, la Traversella-Chiaromonte in Valchiusella. Gara tosta, circa 6 km con un dislivello di sola salita di 1187 metri, ambiente ruspante e ottima organizzazione, che contribuisce alla pulizia e tracciatura dei sentieri della zona. Una premiazione che ha pochi eguali sia per la classifica che per il sorteggio, il tutto al prezzo canonico dei 5 euro d’iscrizione, cosa che ormai con i prezzi esagerati di certi trail, si sta perdendo di vista. Infatti nonostante la durezza del percorso, dove il fondo pietroso del sentiero esalta le qualità di chi sa correre sui sentieri di montagna, in 141 hanno tagliato il traguardo del Rifugio Chiaromonte. Traguardo che nel 1999 fu raggiunto dal compianto Leonardo Follis, che messi via gli sci con cui aveva vinto il Trofeo Mezzalama, decise di passare un’estate di corsa sui sentieri delle classiche gare della zona, mietendo successi e record in serie, come il 52’28” che ancor oggi è il record della gara.
Quella del 2012 è stata una gara tirata con i primi 4 raccolti in pochi secondi al traguardo attorno al minuto 56, che ha visto il successo dell’”Enfant du pays”, Edward Young in 56’20 che correndo per la Podistica Valchiusella, nonostante i tanti successi in carriera, è riuscito a vincere, con grande soddisfazione, per la prima volta quella che per lui è la gara di casa. Alle sue spalle Giaccoli 2° in 56’24, Juan David Orozco Sanchez 3° in 56’30 con qualche rimpianto visto che a lottato fino all’ultima discesina per la vittoria finale, 4° in 56’32 un ritrovato Daniele Vottero, 5° Alfonso Bracco in 1h00’40, 6° Fabrizio Attardi in 1h01’42, 7° Massimo Pezzetti in 1h01’45, 8° Giorgio Prelle in 1h01’48, 9° Jacopo Peretti in 1h01’51 e 10° Mirko Bertino in 1h03’01 .
Decima vittoria in questa gara per Ornella Bosco della Libertas Forno, che tra l’altro in 1h04’13” arriva a pochi secondi dal record femminile della gara che le appartiene in 1h03’49”, autrice di una prestazione strepitosa, stimolata da Barbara Cravello, che pur seconda al traguardo in 1h06′, nella prima metà di gara ha cercato in tutti i modi di renderle la vita difficile. Chiude il podio Nicole Peretti terza in 1h08’23, seguita da Lara Paganone quarta in 1h10’50 e Elisa Arvat quinta in1h12’37.
In allegato le foto della gara e la classifica.