Trofeo Beato Frassati: a Pollone successi di Enzo Mersi e Barbara Cravello
Sono Enzo Mersi e Barbara Cravello a vincere la gara organizzata in onore del “Beato” Pier Giorgio Frassati. Sport e tradizione religiosa si mischiano in questa bella gara sulle montagne Biellesi, gara che si corre da tre anni, prima edizione non competitiva, in onore di Pier Giorgio Frassati. Originario di Pollone, valente alpinista, studente di ingegneria, aveva preso i voti come frate Domenicano, dopo qualche anno in cui si dedicava ai malati e ai bisognosi. Morto a soli 24 anni per una poliomielite fulminante il 4 luglio 1925, fu proclamato “Beato” da Papa Giovanni Paolo II nel 1990, che lo indicò come esempio per gli sportivi del mondo intero.
La gara odierna, organizzata dalla Fondazione Pier Giorgio Frassati con il Biella Running, con tanti volontari, tra cui spiccava l’opera tuttofare di Corrado Vigitello, percorre il sentiero D41 dedicato a P.G. Frassati, da Pollone al Cippo Frassati, in una zona classicamente conosciuta come Muanda, 9 km con 1440 metri di dislivello. Per i non competitivi la gara si fermava in località Alpetto, luogo di ristoro e della premiazione finale con tanto di polenta party, dopo 950 metri di dislivello e circa 7,5 km.
Più che mai profeta in patria il vincitore Enzo Mersi, che difende i colori della società valdostana Atletica Monterosa, ma che vive a Pollone, e che ha vinto tutte e tre le edizioni disputate. Quella odierna è stata un assolo fin dalla partenza, a 7 giorni dalla vittoria nella Biella-Monte Camino, il crono finale di 1h09’52”, di qualche secondo superiore al suo record, è l’ennesima conferma delle sue grandi doti di scalatore, confermate solo 15 giorni fa’ con la medaglia di bronzo ai Campionati Italiani Master di categoria.
Si piazzano sul podio alle sue spalle Marco Deusebio 2° in 1h18’10” e Andrea Pelosi 3° 1h18’32”. Completano la top ten Giancarlo Costa 4° in 1h20’22”, Fabio Monteleone 5° in 1h23’51”, Alessandro Mella Pella 6° in 1h26’07”, Marco Ghiardo 7° in 1h26’29”, Fausto Baratella 8° in 1h27’16”, Pierangelo Bonino 9° in 1h27’57” e Daniele Fantin 10° in 1h28’06”.
Grande battaglia sportiva nella gara femminile tra le prime due classificate, con tanto di record frantumato da entrambe. Si aggiudica la gara di casa, la portacolori del GSA Pollone Barbara Cravello in 1h20’31”, nuovo record della corsa (suo il precedente 1h28’03”). Un così significativo abbassamento cronometrico si giustifica con la seconda piazza di Chiara Giovando, solo sette giorni fa’ vincitrice con un’ottima prestazione della Biella-Monte Camino. Le due si sono alternate al comando nella prima parte di gara, nel tratto corribile che da Pollone portava al Tracciolino attraversando il parco della Burcina. Poi non appena iniziato il tratto montano della gara verso la Muanda la Cravello incrementava la frequenza della sua azione, conquistando quel distacco che risultava decisivo all’arrivo in vetta al Cippo Frassati. Per Chiara Giovando l’1h21’48”, anche questo sotto il precedente record, vale il secondo gradino del podio e l’ennesima conferma di essere nell’elitè della corsa in montagna di Piemonte e Valle d’Aosta. Completa il podio un’ottima Elisa Arvat in 1h28’27”, seguita da Marcella Belletti 4a in 1h34’ e da Valeria Bruna 5a in 1h35’
In allegato qualche foto della gara.