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Trofeo Jack Canali: record femminile di Samantha Galassi, Toninelli firma maschile


Un’edizione che già dalla vigilia si preannunciava epica per la lista partenti e che non ha deluso i 188 atleti al via e tanto pubblico presente disseminato sui 6,7km che da Albavilla (CO) portano in vetta al mt. Bolettone dopo 900mt di dislivello.
La 2^ prova Mountain Classic Cup del circuito Eolo-FIDAL Mountain and Trail Running Grand Prix è andata in scena domenica 14 maggio, con gli attesi protagonisti che non si sono nascosti e hanno battagliato per la conquista dello storico trofeo.
Oltre al posto più alto del podio, un obbiettivo possibile sulla carta con atleti del calibro di Bernard e Martin Dematteis, Francesco Puppi, Antonio Toninelli era il record storico, apparentemente imbattibile, di 35’42 stabilito da Marco De Gasperi nel 1997.

I protagonisti non si sono nascosti e verso metà gara è stato proprio Antonio Toninelli, portacolori della Recastello Radici Group, ad attaccare deciso con un forcing che gli ha permesso di allungare e mettere qualche metro di distanza da Francesco Puppi (Atletica Valle Brembana) vincitore di due edizioni nonché campione uscente.
All’attacco del JackerWall, il muro finale con pendenze durissime spesso decisive per la vittoria, Toninelli si è presentato in testa con una trentina di secondi di vantaggio su Puppi, sufficienti per tenerlo a distanza e tagliare il traguardo della 45^ edizione del Trofeo Jack Canali con il tempo di 36’21. Sono 34 alla fine i secondi che separano il vincitore da Francesco Puppi che in questa gara ha messo tutto se stesso anche come organizzatore; 36′ 55 il suo tempo.
Il muro finale si è rivelato decisivo anche per la conquista del podio. Alla fine del sentiero di mezzo è Massimiliano Zanaboni, oggi autore di una splendida prova, a presentarsi in terza posizione con qualche metro di vantaggio su Bernard Dematteis. Vantaggio troppo esiguo per contenere la consueta grinta e determinazione del campione della Corrintime che proprio sul Jackerwall sfila Zanaboni andando a prendersi il podio. 38′ 34 il suo tempo e 38′ 42 per il portacolori dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe. Ottima prova di Matia Scrimaglia (GS Bognanco) che chiude al quinto posto con il tempo di 38’42 davanti al vicecampione dello scorso anno Martin Dematteis (Corrintime) sesto in 39’47.

Con una prova maiuscola, un’irresistibile Samantha Galassi (La Recastello Radici Group) arriva in vetta al Mt. Bolettone in solitaria portando a casa la seconda vittoria consecutiva, terza del trofeo, e soprattutto il nuovo record: un 45′ 38 che migliora di 20 il precedente primato e rimarrà per i prossimi anni a testimoniare la grande impresa di oggi. In qualsiasi altra edizione il 45’59” di Alice Gaggi (La Recastello Radici Group) sarebbe stato sufficiente per la vittoria; oggi la vicecampionessa europea di corsa in montagna si prende gli onori del secondo posto in una prova di grande carattere e ottime prospettive.
Di poco staccata una strabiliante Arianna Oregioni (GP Santi Nuova Olonio) che conquista il podio e chiude i 6,7km in 46′ 07, protagonista di un rientro alle competizioni estremamente convincente. Quarta Lisa Buzzoni (Altitude Race) in 47′ 46 poi Elena Begnis (GS Miotti Arcisate) che si aggiudica il 5° posto con il tempo di 48′ 47.

Si archivia così l’edizione numero 45 del Trofeo Jack Canali, con un record che sembra imbattibile e uno che è appena stato scritto, tanti atleti al via, organizzatori e pubblico festanti. É andata in scena una grande giornata di sport guidata dalla passione per questo sport bellissimo.

Fonte organizzazione

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.