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Valtellina Vertical Tube Race, una crono con 2700 gradini, 500 metri D+ 1 km


Un chilometro di sviluppo, 500 metri di dislivello, 2700 gradini da risalire di corsa il più velocemente possibile, soli contro il cronometro.

Parliamo del Valtellina Vertical Tube Race, la gara che si disputerà sabato 18 aprile a Montagna di Valtellina (Sondrio) di fianco ai tubi della centrale idroelettrica Enel.

Saranno 250 gli atleti al via, tra i quali alcuni dei nomi di punta della corsa in montagna e delle gare vertical: il campione europeo in carica Bernard Dematteis, la campionessa mondiale del 2013 Alice Gaggi, il sei volte campione del mondo Marco De Gasperi e Alex Baldaccini, argento europeo 2014.

Un incrocio tra il vertical running vero e proprio (ovvero le gare che si disputano percorrendo i grattacieli) e i trail (considerato che la struttura dell’Enel è inserita in un paesaggio montano) Valtellina Vertical Tube Race è una gara internazionale FIDAL di corsa in montagna unica nel suo genere a livello mondiale. Alle 15.00 partirà il primo concorrente; a seguire tutti gli altri a distanza di 30 secondi l’uno dall’altro. Sono numerosi gli atleti di “Elite” che si sfideranno fino all’ultima goccia di sudore su questa scalinata, che mette a dura prova muscoli e fiato. La loro partenza avverrà a conclusione dell’evento, dalle 17.30, distanziati fra loro di un minuto.

A fare da “apripista” alla manifestazione ci sarà Oliviero Bellanzani, “l’uomo con le ali”, un super atleta che – a causa di un incidente – ha subito l’amputazione di una gamba. Dopo aver “domato” Monte Bianco, Grand Capucin, Cervino e Pizzo Badile, il suo nuovo obiettivo è percorrere il chilometro più duro al mondo.

Fonte fidal.it

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.