Vivicittà 2011, a Torino in più di 2 mila
1500 i partecipanti alla competitiva di 12 chilometri, circa 500 gli iscritti alla camminata di 4 e poi i bambini e i ragazzi delle scuole. In tutto, più di 2000 hanno partecipato agonisticamente alla 28^ edizione di Vivicittà. Una giornata splendida, con il sole che ha offerto temperature estive e la cornice stupenda del Borgo Medievale e del parco del Valentino. In tanti hanno preso parte all’evento e molti erano anche gli spettatori, tra appassionati, famiglie e curiosi.
La gara, organizzata dalla Uisp, ha preso il via alle 10.30 come in altre 43 città italiane. Una manifestazione dedicata soprattutto alla solidarietà internazionale che ha unito tante città lungo lo stivale.
Un evento riuscito alla grande, al quale la città di Torino ha saputo rispondere molto bene e con una bella partecipazione. Allo sparo partono i 1500 della competitiva, subito dopo di loro quelli della 4 chilometri.
Il percorso della 12 chilometri si è snodato interamente nel centro della città. Il via dal viale Virgilio, per poi percorrere un tratto di corso Massimo d’Azeglio, transitare nuovamente sotto la partenza a andare poi verso il lungo Po, attraversare piazza Vittorio tenendosi a fianco la Gran Madre, per svoltare in corso san Maurizio, tornare sulle sponde del fiume e fare ritorno verso la zona arrivo.
Fina da subito sono quattro gli atleti che prendono il comando della corsa e staccano il resto del gruppo. Il loro ritmo è sostenuto e sembrano destinati ad arrivare al traguardo e giocarsi tutto negli ultimi metri. Sarà l’ultimo chilometro ad essere decisivo, con un corridore che stacca tutti e va a vincere solitario. È Stefano Icardi Guidotti, del Cus Torino, che vince con il tempo di 37’39”. Alle sue spalle Alessandro Giannone del Base Running che fa segnare il tempo di 37’56”. Terzo Abdessamia Mountasser della Tranese con 38’10”.
Nella gara femminile vittoria di Catherine Bertone dell’Atletica Zerbion, con il tempo di 43’20”. A completare il podio Marzena Michalska delle Fiamme Oro e Claudia Spano dell’ASD Doratletica.
Una bella edizione dunque, la numero 28, di una gara che unisce tutta l’Italia nel segno della solidarietà, ma anche della festa e soprattutto dello sport. In migliaia oggi nella penisola hanno corso la stessa gara e quella di Torino è stata senza dubbio una manifestazione molto ben organizzata e apprezzata.
Dopo due anni consecutivi in cui la Vivicittà torinese si disputava sotto la pioggia, quest’anno finalmente si è avuto un meteo più che magnanimo, che ha regalato a tutti una fantastica giornata di sport.