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William Boffelli e Chiara Giovando vincitori della Cronoscalata al bivacco Cravetto di Issime


Si è disputata a Issime (AO), oggi sabato 24 agosto, l’11ma edizione della “Cronoscalata al bivacco Cravetto – Memorial Maurizio Coslovich”, gara di corsa in montagna che fa parte del Defi Vertical del Tour Trail Valle d’Aosta. Gara molto partecipata, nonostante le tante concomitanze di queste domeniche agostane di corsa in montagna, con 107 corridori al traguardo, dopo aver percorso 6,5 km con 1480 metri di dislivello, partendo dalla piazza di Issime (quota 980 metri) fino al traguardo del Bivacco Cravetto (quota 2422 metri) all’Alpe Chlekch, sulla via di salita al Mont Nery, vetta simbolo della comunità di Issime e dell’omonimo Sci Club Mont Nery, organizzatore in origine della gara con la Pro Loco di Issime e le famiglie Cravetto e Coslovich. Gara tosta, una volta si chiamavano “marcia alpina”, su percorso duro e tecnico, fatto di scalinate in pietra e contro pendenze corribili, un sentiero che viene pulito e ritracciato in occasione della gara, cosa che fa parte dei meriti degli organizzatori, che rendono agibile il sentiero in un vallone altrimenti deserto, e con la gara dei bambini per le vie del paese, il pranzo, le premiazioni, animano questo paese a metà della Valle del Lys, che per un weekend è al centro del mondo della corsa valdostana e non solo.

Infatti il vincitore arriva da Bergamo, anche se ormai è stabilmente in Valle d’Aosta per lavoro, bissa la vittoria del 2022 e in questa stagione si fregia del titolo di Campione Italiano di Scialpinismo, nella versione a coppie. Parliamo di William Boffelli, team Kailas, che dato partente al Kima, ha deciso per via degli acciacchi a una gamba per optare per una gara fisicamente meno “distruttiva” del Kima, come questa di Issime. Il suo crono finale di 1h04’10” è un tempo di assoluto valore, ma per lui oggi era importante testarsi in vista degli impegni in questa seconda parte di stagione. A testarlo ci ha pensato Edward Young, 2° in 1h05’57, che partito a razzo ha condotto il primo terzo di gara e si è rifatto sotto al rifornimento di metà gara. Nella successiva ripida parte del tracciato Boffelli ha aumentato, arrivando vincitore al traguardo del bivacco Cravetto, rintuzzando il ritorno di Henri Grosjacques 3° al traguardo in 1h06’25”. A completare la top 10 nell’ordine un ottimo Davide Coslovich, nella gara dedicata alla sua famiglia, in 1h08’53”, Joel Janin in 1h09’03”, Andrè Philippot in 1h09’36”, Jean-Xavier Villanese 1h10’42”, Stefano Vota 1h11’23”, Jari Consigli in 1h13’38” e Yannick Verraz in 1h14’11”.

Nella gara femminile vittoria con nuovo record per Chiara Giovando del Pegarun, al rientro alle gare dopo l’infortunio di inizio giugno ai Campionati Europei di trail, che in 1h17’10” è seguita sul podio da Elia Arvat seconda in 1h21’38” e da Lisa Borzani terza in 1h23’47”, con Rachele Young quarta in 1h25’04” ed Elena Cristina Masili quinta in 1h27’08”.

In mattinata si sono corse anche le gare giovanili per le vie di Issime, che hanno coinvolto una cinquantina di bambini e ragazzi suddivisi in fascie d’età.

In allegato alcune foto della gara.

Per la classifica completa https://www.wedosport.net/vedi_classifica.cfm?gara=56114

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.