XXIII edizione della Venice Marathon: ci siamo !
Ci siamo, il conto alla rovescia è iniziato, mancano ormai solo 4 giorni alla partenza di una delle più suggestive maratone del mondo, la 23ma edizione della Venice Marathon. Domenica mattina alle 9.20 podisti provenienti da tutto il mondo scatteranno al via che sarà dato dalla bella ex giocatrice di pallavolo Maurizia Cacciatori. Venezia, come Firenze, rappresenta un’attrazione speciale per i podisti, poichè associa la valenza agonistica a quella turistica. E allora tutti a Venezia domenica 26 ottobre.
L’esperienza di correre negli ultimi chilometri nei calli veneziani, superando ponti e ponticelli per poi avvicinarsi con lo sguardo e con la restante forza delle gambe a Piazza San Marco è qualcosa di unico, cha da un lato mozza il fiato e dall’altro rinnova motivazioni, forse ed energie per attaccare gli ultimi metri della maratona.
Ma Venicemarathon non è solo emozioni e corsa Venicemarathon ha sempre privilegiato la rpesenza di grandi personaggi nel suo evento perchè oltre la gara Venicemarathon è una festa dello sport con un corollario di eventi che dura per quasi una settimana dichiara Enrico Jacomini Presidente di Venicemarathon i campioni di quest’anno hanno poi un peso particolare, Oscar Pistorius, un personaggio di massimo richiamo nel mondo sportivo per impegno e forza di volontà, Alex Schwazer, l’unica medagli d’oro olimpica dell’atletica e Maurizia Cacciatori che è stata la prima donna a dare importanza e visibilità al volley italiano. Una festa quindi di una settimana con l’area Exposport che verrà inaugurata giovedì 23 ottobre e resterà disponibile a tutti per la durata dell’evento, poi sabato mattina alle 10.00 sarà la volta della Family Run che si svolgerà sua al Parco San Giuliano di Mestre che a Dolo.
Il percorso della maratona, che alleghiamo in fondo all’articolo, è molto suggestivo, con la prima parte lungo il Brenta e a costeggiare le ville venete, per poi entrare in Mestre, attraversare Parco San Giuliano e indirizzarsi al famigerato ponte verso Venezia – è il momento delle crisi del 30/35 km – tenete duro perchè giunti a Venezia quello che le gambe non possono più fare verrà fatto con la spinta e la ultra motivazione fornita dal contesto, artistico e emozionale. In bocca al lupo e raccontateci come è andata !!
