Yeman Crippa 2h10:59 nella maratona di Valencia

Torna a chiudere una maratona Yeman Crippa, ma senza il crono che avrebbe voluto. L’azzurro finisce con il tempo di 2h10’59” a Valencia in una gara che lo vede correre forte per circa tre quarti prima di cedere progressivamente. Dopo i due ritiri di quest’anno, a Londra in primavera e poi anche ai Mondiali di Tokyo a settembre, il portacolori delle Fiamme Oro stavolta supera lo scoglio del trentesimo chilometro e non si ferma, ma paga lo sforzo nell’ultima parte e arriva al 38esimo posto sulle strade della città spagnola. Era la sesta esperienza sulla distanza per il 29enne trentino, ex primatista italiano con 2h06:06 a Siviglia nella scorsa stagione oltre che già campione europeo di 10.000 e mezza maratona.
In condizioni meteo meno fresche rispetto ad altre edizioni, sotto il sole e con una temperatura di diciotto gradi al traguardo, domina il keniano John Korir in 2h02:24. Per il secondo posto in rimonta emerge Amanal Petros, argento mondiale, che in 2h04:03 firma il record tedesco ma alle sue spalle festeggiano il primato nazionale anche il debuttante norvegese Awet Kibrab (2h04:24), argento europeo della mezza, e il 34enne giapponese Suguru Osako (2h04:55).
Al femminile il super duello tra keniane premia Joycline Jepkosgei in un formidabile 2h14’00”, quarta alltime e migliore prestazione mondiale dell’anno, primato della gara davanti alla campionessa iridata Peres Jepchirchir che coglie il tempo più veloce della storia per il secondo posto in 2h14:43 (settima di ogni epoca). Fioccano i record nazionali: terza la belga Chloé Herbiet, oro europeo di mezza maratona, scesa a 2h20:38 ma riescono nell’impresa anche la finlandese Alisa Vainio (2h20:48) e l’australiana Jessica Stenson (2h21:24).
Fonte Fidal