Yeman Crippa alla maratonina di Napoli
Domenica l’azzurro Yeman Crippa si mette alla prova nei 21,097 km della maratonina di Napoli, al rientro da sei settimane in altura. Sfida con lo svizzero Julien Wanders, primatista europeo, e gli africani, al via anche Aouani, Chiappinelli e Yaremchuk
L’obiettivo è fermare il cronometro sotto il muro dell’ora e battere il record del percorso di 1h00:04, siglato dal keniano Henry Rono nel 2020: può provarci soprattutto lo svizzero primatista d’Europa della mezza maratona Julien Wanders (59:13 nel 2019 a Ras Al Khaimah). Ma a celebrare il ritorno della Napoli City Half Marathon, domenica 27 febbraio, ci saranno anche quattro atleti africani con personali inferiori ai sessanta minuti: l’etiope Solomon Berihu e i keniani Augustine Kiprono Choge, Amos Kurgat e Wisley Kibichii. Un cast di avversari di tutto rispetto per la seconda esperienza di Yeman Crippa sulla distanza dei 21,097 km. Yeman Crippa, che nel biennio 2019-2020 si è impadronito dei primati italiani su pista dei 3000, 5000, 10.000 e dei 5 km su strada, comincia la propria stagione con l’impegno sulla mezza (via alle 9, partenza e arrivo nel quartiere di Fuorigrotta), di rientro da sei settimane di raduno in quota ai 2400 metri di Iten (Kenya), e in preparazione degli eventi stagionali su pista. Lo scorso anno al debutto nella mezza, all’aeroporto di Siena Ampugnano, si ritirò dopo una manciata di chilometri per un fastidio al fianco. Stavolta, nelle intenzioni dell’azzurro c’è non soltanto finire la prova ma farlo con risposte confortanti.
Tra gli italiani, presente anche il quattro volte tricolore della scorsa stagione Iliass Aouani (Fiamme Azzurre), fresco vincitore domenica scorsa nel cross di Alà dei Sardi, e il siepista Yohanes Chiappinelli (Carabinieri). Italia anche al femminile con Sofiia Yaremchuk (Esercito), a segno nella Venicemarathon 2021 e accreditata di 1h10:33 nella mezza, nel 2020 a Terni. Tra le avversarie, Africa favorita con l’etiope da 1h08:30 Ftaw Zeray e la keniana Gladys Chepkurui, in quota Europa anche la tedesca da 1h10:35 Rabea Schonebörn.
Fonte Fidal