Ysangarda Trail – Candelo (BI)


La nostra infaticabile Carmela
Vergura ci racconta l’Ysangarda Trail, gara nella quale s’è piazzata ottima
seconda.

Domenica 8 novembre si è  corso l’Ysangarda Trail, all’interno della
Riserva Naturale Orientata delle Baragge. Questa sesta edizione prevedeva due
gare competitive, l’una di circa 31 km,
l’altra di 17 (denominata K17), con dislivello complessivo di 600 metri, ed una passeggiata non
competitiva di circa 8 km. Partenza e arrivo sono stati posizionati, per la
prima volta, nella frazione Castellengo di Cossato.


Protagonista della manifestazione è stata la Baraggia, l’ultimo lembo di
territorio incolto rimasto tra la pianura e i primi contrafforti pedemontani.
La leggendaria rocca di Ysangarda era situata sulla strada che da Candelo
conduceva a Castellengo, sull’altopiano baraggivo. Da qui la vista è a 360°:
collinette e piccole vigne, baraggia a perdita d’occhio, rare zone coltivate.
Questo luogo, sicuramente strategico, fu forse abitato già nell’antichità da
gruppi celto-liguri; successivamente stanziamenti germanici svilupparono un
piccolo sistema difensivo e, in posizione più bassa, un villaggio. Il percorso,
quasi totalmente su sentieri o sterrati non presenta grossi dislivelli, ma
numerosi saliscendi che lo rendono alquanto impegnativo. A tratti tecnico,
presentava un fondo in genere molto buono, prevalentemente su terra argillosa
che, a causa della pioggia, caduta già dal giorno prima e, continuamente
durante la gara, il percorso è stato particolarmente impegnativo e bagnato. I
luoghi attraversati presentano  ambienti
molto vari, dal bosco fitto di castagni, carpini e robinie, a tratti
somiglianti ad una savana africana con brughiera e rade querce con ampie vedute
su tutto l’arco alpino. Particolare il passaggio subito dopo la partenza nel
Castello di Castellengo.

Molto buona l’organizzazione
attenta nell’indicazione del percorso e dei ristori. Peccato per la pioggia che
ha causato una cospicua riduzione nei  km
del percorso lungo riducendolo ad appena 19
km. Gran divertimento per la sottoscritta che nel
bagnato e nel fango si trova a suo agio.

Per tutti comunque un bel pasta
party all’interno del castello ci ha fatti sentire meglio e non delusi dai
pochi km non corsi.

Veramente dei bei posti da
camminare e ammirare.

In allegato le classifiche complete

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.