Dennis Brunod inaugura il Vertical Issogne Visey, Annalisa Favarelli prima donna
Hanno fatto le cose in grande a Issogne per questa prima edizione del VIV (Vertical Issogne Visey), con 104 corridori al traguardo di questo vertical non estremo ma nemmeno banale, con un meteo bagnato che ha reso la gara più dura di quel che i semplici numeri statistici potrebbero far apparire: 5 km con 1050 metri d+, dai 387 metri di quota della piazza del Municipio ai piedi del famoso Castello di Issogne, fino alla caratteristica borgata di Visey-Dessus a quota 1420 metri. Tutto questo realizzato grazie all’iniziativa del Comune di Issogne con il Sindaco Patrick Thuegaz in testa, con l’Assessore Andrè Cretier, con il vulcanico Fabrizio Duclair anima e cuore di tutta la manifestazione, assieme all’Atletica Monterosa capitanata da Renzo Bosonetto, e poi un centinaio di volontari, con tutta la comunità di Issogne coinvolta con la promozione e la realizzazione di questa bella gara di corsa in montagna.
Tra le persone coinvolte nell’organizzazione del VIV abbiamo lasciato per ultimo colui che in gara è stato il primo a scrivere il suo nome nell’albo d’oro: Dennis Brunod dell’Atletica Monterosa vincitore in 43’00”. “Quando Fabrizio Duclair mi ha parlato della possibilità di fare un vertical a Issogne – ci dice Dennis Brunod – Mi è venuto naturale pensare a questo percorso, un sentiero ripristinato dal Comune di Issogne, con qualche passaggio con corde e scalini, un vecchio sentiero che consentiva a chi viveva negli alpeggi sopra Visey di scendere a valle, ed era anche un collegamento con la mia valle di Champedepraz. Nei mesi ci siamo dati da fare a tracciare e promuovere questa gara e oggi direi che sono tutti soddisfatti, corridori e organizzatori.” Sul podio con Dennis sono saliti Matteo Savin 2° in 45’35” e Manuel Bosini 3° in 45’44”. Completano la top 10 Erik Benedetto 4° in 46’38”, Mattia Cardello 5° in 47’33”, Gianluca Borrione 6° in 47’41”, Silvio Balzaretti 7° in 48’49”, Simone Scavazza 8° in 48’59”, Emanuele Balmas 9° in 49’41” e Piero Cassius 10° in 49’50”.
Si impone nella gara femminile la specialista delle lunghe distanze Annalisa Favarelli della Inrun in 56’49”, seconda Giuseppina Marconato in 1h00’51”, terza Christine Vicquery in1h01’01”, quarta Nicole Perret in 1h02’15” e quinta Claudia Titolo in 1h02’19”.
Grande festa finale, con pranzo collettivo di atleti e volontari, orchestrina, premiazioni con la speaker Cristine Cavagnet, voce del trail e dello scialpinismo, e appuntamento per tutti al prossimo anno.
In allegato alcune foto dell’evento.