Scalata al Castello: ad Arezzo vittorie di Chelimo e Mawia, terzo Pietro Riva

Vittorie africane sulle strade di Arezzo, nella 48ma Scalata al Castello, con un azzurro sul podio. Tra gli uomini arriva al terzo posto Pietro Riva (Fiamme Oro) che si stacca soltanto a metà dell’ultimo giro e chiude in 28:12 sui 10 chilometri, a soli quattro secondi dal record italiano sulla distanza. La sfida si risolve con l’allungo nel rettilineo conclusivo dell’ugandese Oscar Chelimo (Athletic Club 96 Alperia), finalista nei 5000 alle Olimpiadi di Tokyo, al traguardo in 28:06 con un secondo di vantaggio nei confronti di James Mburugu Murithi (28:07). Stavolta esce sconfitto il keniano, già vincitore nel 2017 della mezza maratona ad Arezzo che quest’anno dà appuntamento al 26 settembre e sarà valida anche per assegnare i titoli tricolori master individuali e di società.

Tra gli altri atleti italiani, applauditi dal pubblico presente, si piazza quarto Yohanes Chiappinelli (Carabinieri) in 28:21. Entrano nella top ten anche Osama Zoghlami (Aeronautica), azzurro nei 3000 siepi ai Giochi, che è settimo con 28:43 davanti al rientrante Daniele Meucci (Esercito), tornato alle gare dopo quasi un anno di assenza e ottavo in 28:46 a precedere Italo Quazzola (Atl. Casone Noceto, 28:46), nono con lo stesso tempo.

Volata a due anche nella gara femminile, sulla distanza dei 5 chilometri nell’evento organizzato dall’Up Policiano Arezzo Atletica. Festeggia il successo la keniana Lucy Muli Mawia in 15:34 con il nuovo record del percorso migliorato di un secondo. C’è solo il Kenya sul podio: battuta nel finale la connazionale Purity Gitonga (15:36), più dietro Brigid Kabergei (#iloverun Athletic Terni) in 16:22 per difendere il terzo posto dall’assalto di Rebecca Lonedo (Atl. Vicentina), quarta con 16:32.

Fonte Fidal