22° Raduno Podistico alla Certosa di Pesio – Chiusa Pesio (CN) – 13.7.2008
Dalla nostra collaboratrice della provincia di Cuneo, Monoca Ghio, un commento alla gara della valle Pesio.
Domenica scorsa è stato riproposto dalla Pam Mondovì-Chiusa di Pesio il Raduno Podistico alla Certosa di Pesio, manifestazione competitiva provinciale di corsa in montagna, giunta quest’anno alla 22ª edizione. Gli atleti si sono dati battaglia su un percorso di circa 9 km, con una bella vittoria di Francesco Caroni (Cafasse), specialista delle corse in montagna e delle ultramaratone, il quale ha preceduto Claudio Luzzo (Pod. 2000 Marene) e Giovanni Gerbotto (R. Chiusani), quindi alle loro spalle Gianluca Coniglio (Boves Run), che si conferma in gran crescista, e l’atleta di casa Valerio Dotto (Pam). Caroni, Luzzo e Coniglio formavano il podio degli M2, mentre Gerbotto era leader tra gli M1 davanti a Dotto e a Stefano Aledda (Pam). Ancora un portacolori della Pam leader tra gli M3, Romano Gaiero, capace di inserirsi al 10° posto assoluto, con podio di categoria completato dal compagno di squadra Giuseppe Pellegrino e dal ruatese Guido Castellino. Vittoria della Dragonero tra gli M4 con Umberto Onofrio, seguito da Piero Lubatto (Pam) e Mirco Michelis (Valtanaro), mentre erano due gli M5 in gara, con 1°Carlo Grosso (Ferrero) e 2°Giuseppe Grosso (Pam).
La gara femminile vedeva una buona partecipazione di atlete liguri ed era proprio una di queste, Clara Rivera (Atl. Cairo) a conquistare la vittoria, precedendo le bovesane Romina Cavallera e Nadia Pellegrino, quindi 4ª piazza per Bruna Rosso (Buschese) e 5ª per Marina Bologna (Valtanaro). La Rivera era inoltre leader tra le F2, mentre la migliore delle F1 era la cussina Soledad Ma mani e tra le F3 s’imponeva Franca Tonietti (None).
La gara non è stata solo un appuntamento agonistico, ma un momento di aggregazione e di festa, con gli atleti che, al termine della gara, si sono ritrovati con familiari ed amici per la polentata e la lotteria.
In allegato la classifica completa e quella femminile.
Monica Ghio
