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Il 7 settembre a Palafavera di Zoldo Alto (BL) torna la Transpelmo


A Palafavera, tra il monte Pelmo e il Civetta, domenica 7 settembre si svolgerà la settima edizione della Transpelmo. La gara organizzata dalla Pro Loco Zoldo Alto ha uno sviluppo di 17,430 chilometri con un dislivello positivo totale di 1296 metri.

In questi giorni, il Comitato Organizzatore, volendo far conoscere il percorso senza, per una volta, pensare al cronometro, ha inserito nel programma delle giornate per accompagnare gli appassionati lungo il tracciato della Transpelmo. Sabato scorso Eris Costa e Andrea Cero hanno seguito un nutrito gruppo di persone (circa 20) lungo il tracciato. Il prossimo appuntamento per scoprire le bellezze del percorso è in programma tra il terzo e quarto fine settimana di agosto.

La novità più importante della settima edizione è la modifica che gli organizzatori hanno voluto fare per rendere più fluida e più snella la partenza. Gli atleti appena dopo il via, invece di iniziare a subito salire verso i prati alle pendici del Pelmo, effettueranno un giro di circa 500 metri al confine del piazzale del parcheggio di Palafavera per poi ripassare sotto lo striscione di partenza e iniziare a salire verso il Rifugio Venezia.

La Pro Loco Zoldo Alto sta lavorando per inserire alcune attività complementari alla gara, domenica mattina, non appena i concorrenti saranno partiti, si svolgerà la “Transpelmo for family” passeggiata sui sentieri alle pendici del Pelmo dedicata alle famiglie. Inoltre nel nuovo centro Biathlon Palafavera si potranno effettuare delle prove di tiro.

Lasciando per un attimo i momenti di sport, in attesa dell’arrivo dei primi concorrenti, i maestri gelatieri della Val di Zoldo faranno una dimostrazione della produzione del gelato artigianale.

Per quanto riguarda il percorso che avvolgerà il Caregon del Padreterno la prima salita si svolgerà nel bosco, per poi proseguire in quota con ampio sentiero, su pascoli e sulle distese di mughi, sino al rifugio Venezia dove gli atleti troveranno il primo ristoro. Dopo il Rifugio inizierà la vera salita, prima si toccherà una forcelletta poi si affronterà un ripido ghiaione sino a raggiungere forcella di Val d’Arcia a 2476m, il GPM della gara.

Questa è la quota più elevata del percorso, oltre al secondo punto di ristoro ci sarà il rilevamento cronometrico intermedio. La discesa si svolge lungo il ghiaione fino a immettersi nel sentiero che porta al passo Staulanza. Nei pressi del Passo s’incontrerà il terzo ristoro. Superata una breve salita, inizierà la fase finale della discesa, passando per il Pian dei Buoi si raggiungerà nuovamente Palafavera dov’è situato l’arrivo e il ristoro finale. In zona arrivo, gli atleti avranno anche la possibilità di fare una doccia rigenerante e pastaparty.

Per motivi di sicurezza sono stati definiti dei cancelli orari: entro le ore 11.30 al Rifugio Venezia (due ore dalla partenza), entro le ore 12.30 a Forcella Val d’Arcia (tre ore dalla partenza). Il tempo massimo per terminare la gara è fissato in cinque ore.

Il ritiro pettorali è in programma sabato 6 settembre dalle 14 alle 19 all’interno del camping Palafavera mentre domenica, la distribuzione inizierà alle ore 7 fino alle ore 9 presso la tensostruttura in zona partenza.

Tra gli uomini, lo scorso anno, Mafrend Reichegger, atleta dello scialpinismo azzurro, lungo discesa della Val d’Arcia ha costruito la sua vittoria difendendosi dal ritorno di Michele Tavernaro.

Il campione azzurro ha chiuso la propria gara con il tempo di 1:39’52 davanti a Tavernaro e al compagno di squadra Lorenzo Holzknecht. In quarta posizione si era classificato l’atleta di casa Elia Costa, mentre la guida alpina Filippo Beccari è giunto quinto al traguardo.

In campo femminile, Jennifer Senik è stata protagonista di una gara esemplare, partita dalle retrovie, ha controllato Stefania Zanon e Anna Pedevilla per sorpassarle in discesa e guadagnare così la prima posizione con il tempo di 2:06’11’’, alle sue spalle si sono classificate Stefania Zanon e Martina Valmassoi.

Per quanto riguarda i record del percorso Michele Tavernaro con 1:36’23’’ detiene il record maschile, tra le donne la miglior prestazione è di Stephanie Jimenez con 1:57’20’’.

Per altre informazioni

Pro Loco Zoldo Alto:

+39.0437.789145

Per informazioni sul percorso:

Eris Costa +39.333.9355705

Sito Web

http://www.transpelmo.it

Fonte Areaphoto

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.