A Cortina d’Ampezzo si corre domenica il Campionato Italiano di corsa in montagna
È iniziato il conto alla rovescia per i Campionati italiani Assoluti, Promesse e Juniores di corsa in montagna (seconda prova) che si svolgeranno a Cortina d’Ampezzo (Belluno) il prossimo 31 luglio. L’evento è stato presentato ufficialmente nella serata del 22 proprio a Cortina.
«Si tratta di una grande sfida organizzativa che abbiamo deciso di affrontare insieme Polisportiva Caprioli e Atletica Cortina: una sinergia importante per valorizzare il territorio e uno sport, la corsa in montagna, che continua a crescere» spiegano Stefano Menegus, presidente della Polisportiva Caprioli, e Laura Antoniacomi, presidente dell’Atletica Cortina. «Un ringraziamento è doveroso a tutti coloro che ci sostengono: volontari, gestori di rifugi e sponsor. Senza di loro non avremmo potuto allestire nulla».
«Avremo i podi del Campionato europeo di Arco pressoché al completo» sottolinea Giorgio Canal, responsabile tecnico della manifestazione. «L’Italia è una delle nazioni guida della corsa in montagna e questo tracciato rappresenta, dal punto di vista tecnico oltre che da quello paesaggistico, il top. Anche dal punto di vista logistico questi percorsi offrono il meglio e potrebbero ospitare, in futuro, pure manifestazioni di livello superiore».
Il percorso Seniores uomini misurerà 10,150 chilometri per un dislivello positivo di 1250 metri. Partenza da Corso Italia, in centro a Cortina, e traguardo al rifugio Pomedes.
Il tracciato Seniores donne e Juniores uomini misurerà 7,850 chilometri e proporrà un dislivello positivo di 900 metri. Anche in questo caso la partenza è fissata in Corso Italia mentre la linea d’arrivo è fissata al rifugio Duca d’Aosta.
Le Juniores donne, infine, sono attese da un percorso di 4,150 chilometri per un dislivello di 450 metri, con partenza da Piè Tofana e arrivo al rifugio Duca d’Aosta.
«Sono curioso di vedere all’opera in una competizione di alto livello gli atleti della corsa in montagna» ha affermato alla presentazione Kristian Ghedina, tredici vittorie in Coppa del mondo, simbolo della velocità azzurra nello sci alpino e testimonial dell’evento tricolore. «Per me questi ragazzi e queste ragazze sono sorprendenti: hanno dei motori da formula uno!»
Alle gare del 31 luglio assisterà anche il sindaco di San Vito di Cadore, Franco De Bon, appassionato podista. «La corsa è benessere e, come in questo caso, possibilità di godere di panorami fantastici» ha affermato il primo cittadino. «Mi piace poi sottolineare come questa collaborazione, tra due società e due paesi, sia lungimirante: è questa la direzione giusta verso la quale camminare in futuro».
Nella serata di sabato 30 luglio, il Tricolore di corsa in montagna vivrà un “prologo” importante. Alle 17, alla Sala polifunzionale di San Vito di Cadore, si svolgerà un convegno proposto dalla Fidal su “Metodologia d’allenamento nelle discipline di endurance in contesto alpino: corsa in montagna e sci di fondo”. Interverranno Antonio La Torre, Alfred Stauder, Gaspare Pavei, Paolo Germanetto e l’olimpionica Gabriella Paruzzi.
Alle 21, in piazza a San Vito, ci sarà invece la presentazione degli atleti top.
Per tutti gli aggiornamenti sulla manifestazione è disponibile il sito www.capriolisanvito.it
Fonte u.s. Cortina