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Dick e Rick Hoyt, quando correre significa qualcosa di più…


Rick Hoyt è nato nel 1962 nel Massachusetts, dai genitori Dick e Judy. A causa di una carenza di ossigeno al cervello, al momento della nascita Rick è rimasto tetraplegico, con paralisi cerebrale spastica. I medici dissero immediatamente ai genitori che il ragazzo avrebbe avuto ben poche speranze di vivere una vita normale.

Dick e Judy, però, non si sono mai arresi e con l’aiuto di alcuni ingegneri fecero costruire nel 1972 un computer interattivo grazie al quale Rick poteva comunicare. Il padre gli insegnò a leggere e scrivere e il ragazzo fu integrato nella scuola pubblica.

Quando aveva 15 anni, Rick disse al padre che avrebbe voluto correre una cinque miglia benefica che si sarebbe tenuta a breve. Il padre disse di sì, anche se non aveva mai corso una gara e non era un corridore. Spinse la carrozzella del figlio per tutte e cinque le miglia della competizione. Arrivati a casa, Rick disse al padre che quando correvano, lui non si sentiva handicappato, ma come tutti gli altri che correvano. Quella, fu la prima di più di mille gare che a oggi Rick e Dick hanno completato, insieme.

Nasce il Team Hoyt, formato da padre e figlio.

Oggi i due corrono ancora insieme: hanno portato a termine 247 triathlon, 70 maratone (30 di Boston) e centinaia di altre gare. E giusto per la cronaca, il miglior tempo sulla maratona è di 2h40′! E fra i triathlon, ci sono anche sei ironman. E hanno percorso più di 3000 chilometri in 45 giorni per le strade dell’America.

Il figlio non avrebbe mai potuto correre senza il padre. Come il padre, non avrebbe mai potuto correre senza il figlio. Rick è il cuore, Dick la mente.

Una storia bellissima che continua ancora oggi, nonostante Dick non sia èiù un ragazzino. Una storia, un team, un’associazione, che sono ora molto conosciti anche al di fuori degli Stati Uniti e sono serviti da esempio per molte persone. Un esempio unico di come lo sport, la corsa soprattutto, possa superare limiti e barriere, difficoltà e pregiudizi.

Se si vuole andare veloci si corre da soli. Se si vuole andare lontano si corre insieme.

Il video di Rick e Dick Hoyt

il sito del Team Hoyt

Marco Ceste